Le Novità Normative della Settimana dal 20 al 26 maggio 2024

Le Novità Normative della Settimana dal 20 al 26 maggio 2024

INPS

Istruzioni per la correzione dei flussi Uniemens

L’INPS, con il messaggio n. 1076 del 23 maggio 2024, comunica che informerà via PEC e tramite “Comunicazione bidirezionale” i datori di lavoro che dal 1° luglio 2022 hanno esposto erroneamente nei flussi Uniemens i giornalisti che, alla data del 30 giugno 2022, risultavano iscritti alla gestione sostitutiva INPGI.

Come si ricorderà la Legge di bilancio 2022 (L. n.234/2021) ha previsto che, con effetto dal 1° luglio 2022, la funzione previdenziale svolta dall’INPGI, in regime sostitutivo delle corrispondenti forme di previdenza obbligatoria, è trasferita, limitatamente alla gestione sostitutiva, all'INPS.

Pertanto con effetto citata data sono iscritti all’AGO per l’IVS dei lavoratori dipendenti, i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, nonché, con evidenza contabile separata, i titolari di posizioni assicurative e titolari di trattamenti pensionistici diretti e ai superstiti già iscritti presso la medesima forma. 

 

Prepensionamento editoria, le istruzioni dall'Inps

L’Inps, con circolare n. 68 del 23 maggio 2024, fornisce le istruzioni per l’applicazione della disposizione che prevede l’accesso al prepensionamento nei confronti dei lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale, le quali abbiano presentato al Ministero del Lavoro, in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi.

 

Campagna di rilevazione della soddisfazione degli Intermediari professionali sul “Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente”

L’INPS, con il messaggio n. 1985 del 24 maggio 2024, con l’obiettivo di rilevare la soddisfazione dell’utenza professionale rispetto all’utilizzo del Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente, informa che sarà avviata un’indagine di gradimento nel corso del mese di giugno 2024 che interesserà circa 44.000 intermediari, tra cui consulenti del lavoro, dottori Commercialisti, Associazioni di categoria e avvocati, utilizzatori del servizio a cui verrà inviato, via e-mail, il collegamento al questionario.

L’indagine mira a valutare il livello di soddisfazione del professionista riguardo all’accessibilità e personalizzazione, al layout, alla chiarezza e utilità delle informazioni e dei tools dell’applicazione, alla fruibilità dei dati, anche con riferimento agli aspetti di sicurezza e privacy e al supporto e assistenza fornita dall’Istituto in relazione all’applicativo “Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente”.

 

 

MINISTERO DEL LAVORO

Retribuzioni medie lavoratori agricoli 2024

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il Decreto 21 maggio 2024, pubblicato nella sezione pubblicità legale del sito istituzionale, ha stabilito le retribuzioni medie giornaliere, da valere per l'anno 2024, ai fini dei contributi e delle prestazioni previdenziali per la categoria dei piccoli coloni e compartecipanti familiari.

ai fini del calcolo dei contributi e della misura delle pensioni per gli iscritti alla gestione dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni il reddito medio convenzionale giornaliero, da valere per l’anno 2024, per ciascuna fascia di reddito agrario è determinato nella misura di € 63,06.

Il reddito medio dei mezzadri e coloni che optano, a domanda, per l’iscrizione  nell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori  dipendenti, per l’anno 2024, è parificato a quello determinato, per il medesimo anno, nella tabella di  cui al primo capoverso del presente decreto per la categoria dei salariati fissi.

Nel caso sia  previste retribuzioni medie diverse per le varie categorie di salariati fissi, il reddito medio da considerare è quello corrispondente alla classe di retribuzione meno elevata.

 

 

INAIL

Limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi. Determinazione per l’anno 2024.

L’INAIL, con la circolare n. 12 del 23 maggio 2024, rende noto i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi per il 2024.

Il minimale di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori è pari ad euro 56,87, mentre quello mensile è pari ad euro 1.478,62 (nell’ipotesi di 26 giorni lavorativi mensili).

Il provvedimento specifica anche le retribuzioni effettive escluse dall’adeguamento al minimale giornaliero, le retribuzioni convenzionali e la retribuzione di ragguaglio.

 

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

Straordinari turismo e ristorazione, pronto il codice tributo

Con la risoluzione n. 26 del 20 maggio 2024, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo1720 denominato “Credito maturato dai sostituti d'impostaper l'erogazione del trattamentointegrativo speciale del lavoro notturno e straordinarioeffettuato nei giorni festivi -articolo 39-bis del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, e articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2023, n. 213”.

Si ricorda che l'art. 1 c. 21-23 L. 213/2023 riconosce ai lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di cui all'art. 5 L. 287/91 e ai lavoratori del comparto del turismo, ivi inclusi gli stabilimenti termali, per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024 e alle condizioni ivi indicate, un trattamento integrativo speciale, in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario, ai sensi del D.Lgs. 66/2003, effettuate nei giorni festivi.

L'art.1 c. 24 L. 213/2023 prevede che il sostituto d'imposta compensa, ai sensi dell'art. 17 D.Lgs. 241/97, il credito maturato per effetto dell'erogazione del predetto trattamento integrativo speciale.

 

 

AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI

Risposta n. 112 del 23 maggio 2024 – bonus ristrutturazione è necessario titolo e consenso

Il detentore dell’immobile può fruire della detrazione prevista per le spese sostenute per interventi edilizi se si trova  in possesso del consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario. Il possesso dell’immobile deve inoltre risultare da un atto regolarmente registrato al momento di inizio dei lavori e deve essere sussistente quando sono sostenute le spese.

 

Risposta n. 115 del 24 maggio 2024Asp escluse dalla tassazione le quote di tesseramento e per le attività

Non sono soggette ad imposizione le quote di iscrizione e corrispettivi specifici versati da iscritti, non associati, alle Associazioni per la promozione sociale territoriale (Aps), che sono anche tesserati a organizzazioni nazionali di cui l'Aps è parte. Le somme destinate all’iscrizione annuale e quelle versate per partecipare alle attività educative, come uscite o gite annuali, rientrano tra i proventi non commerciali