Esame di Stato

Sessione 2024

Si informa che il Decreto Direttoriale, della Direzione Generale dei Rapporti di lavoro e delle Relazioni Industriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali indice, per l’anno 2024, la sessione degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Consulente del Lavoro.

Si evidenzia che le prove scritte e teorico-pratiche sono previste per i primi giorni di settembre e precisamente il 9 e il 10 settembre 2024.
 
Tra gli aspetti di rilievo si segnalano in particolare i seguenti:
1) la previsione secondo cui la pubblicazione sui siti internet istituzionali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo: www.lavoro.gov.it sezione «Avvisi e bandi» e dell’Ispettorato nazionale del lavoro all’indirizzo: www.ispettorato.gov.it delle sedi di svolgimento degli esami e degli elenchi dei candidati ammessi alle prove orali avrà valore di notifica a tutti gli effetti (art. 3, comma 2 e 3);
2) la previsione secondo cui il pagamento dell’imposta di bollo deve essere eseguito tramite la modalità disponibile nella piattaforma PagoPA, attivabile esclusivamente all’interno della procedura telematica di Cliclavoro alla quale si accede tramite SPID (art. 4, comma 4);
3) l’estensione anche per i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), della possibilità di potersi avvalere di eventuali ausili durante lo svolgimento delle prove (art. 5, comma 1).
 
Le due prove scritte consistono nello svolgimento di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario, scelti dalla commissione esaminatrice.
 
Anche per questa sessione, tra i gruppi di materie oggetto della prova orale, è confermato quello relativo all’Ordinamento e alla Deontologia dei Consulenti del Lavoro.
 
La prova orale, quindi, verterà sulle seguenti materie e gruppi di materie:
1) Diritto del lavoro;
2) Legislazione sociale;
3) Diritto tributario ed elementi di ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro e alla formazione del bilancio;
4) Elementi di diritto privato, pubblico e penale;
5) Ordinamento professionale e deontologia.
 
Restano invariati i criteri di valutazione dei candidati per la prova orale. Infatti, il comma 4 dell’art. 6 del decreto prevede che siano dichiarati abilitati coloro che hanno conseguito almeno sei decimi nella prova orale, a conferma dell’unicità della prova, così come identificata dalla Legge 12/1979, pur essendo composta da più materie o gruppi di materie.
 
Le domande per la partecipazione agli esami dovranno essere presentate, a pena di inammissibilità, entro il termine perentorio del 19 luglio 2024.
 
A tal proposito si segnala che anche quest’anno le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica con l’utilizzo delle credenziali SPID o carta di identità elettronica.
Come previsto dall’art. 4, comma 3, l’avvenuto invio della domanda ed il relativo perfezionamento, è attestato esclusivamente dalla ricevuta telematica che la piattaforma on-line rilascia al termine della procedura.
 
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 4, comma 8, del D.D. indicato in oggetto, i requisiti prescritti per l’accesso all’esame di stato, salvo quelli per i quali sia data una indicazione diversa alla lettera D) del punto 7.2, devono essere posseduti alla data di pubblicazione del decreto ovvero alla data ultima di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione agli esami e, pertanto, in una di tali date, i soggetti interessati dovranno essere in possesso del certificato di compiuta pratica in corso di validità.