Amministrazione trasparente

vedi anche www.normattiva.it

In queste pagine sono pubblicati documenti, informazioni e dati concernenti l’organizzazione dell’amministrazione, le attività e le sue modalità di realizzazione. (Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n.33 – Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni – pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 80 in data 05/04/2013 – in vigore dal 20/04/2013).

Le sezioni sono in corso di aggiornamento in relazione alla produzione, da parte degli uffici competenti, delle informazioni richieste.

Il Consiglio Provinciale dell’Ordine di Reggio Emilia, con delibera del 13 gennaio 2016, atto nr. 293 e successiva delibera del 29 novembre 2016, atto nr. 344 ha aderito alla Piattaforma Amministrazione Trasparente CPO, delegando al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, la predisposizione e l’adozione del Piano Unico Nazionale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza di cui alla Legge n. 190/2012 e D. Lgs. n. 33/2013.

Sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale dell’Ordine Consulenti del Lavoro sono presenti tutte le informazioni utili, nell’apposita sezione denominata “amministrazione trasparente” visibili utilizzando il seguente link: https://www.consulentidellavoro.it/home/storico-articoli/429-reggio-emilia

 

Whistleblowing 

Il Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Reggio Emilia ha provveduto a strutturare un canale interno di segnalazione delle violazioni di disposizioni normative nazionali e del diritto dell’Unione.

Il canale è strutturato secondo tecniche tradizionali, mediante l’invio di segnalazione diretta di illeciti al RPTC attraverso recapito presso l’ente di plico contenente la segnalazione presso la sede dell’Ordine sita in Via Pier Carlo Cadoppi 6 – 42124 Reggio Emilia.

La segnalazione deve essere inserita in due buste chiuse. Nella prima busta devono essere inseriti i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento. Nella seconda busta deve essere inserita la segnalazione. Entrambe le buste devono confluire in un plico recante, all’esterno, la dicitura “riservata al RPCT”.

Nella segnalazione deve essere specificato che si vuole mantenere riservata la propria identità e beneficiare delle tutele previste nel caso di eventuali ritorsioni.

Le segnalazioni anonime o non qualificabili quali “segnalazioni whistleblowing” verranno processate come segnalazioni ordinarie.

Altre informazioni sulle segnalazioni che si possono presentare al canale interno sono illustrate nel Regolamento pubblicato nel link sottostante

Whistleblowing Regolamento per la segnalazione di illeciti e irregolarità