Inserimento lavorativo migranti: online le FAQ

Quali sono i soggetti che possono sottoscrivere il protocollo di intesa previsto dal Testo unico sull’immigrazione? E le semplificazioni riconosciute alle organizzazioni datoriali che sottoscrivono il protocollo? Chi sono i soggetti abilitati a rilasciare l’asseverazione? Sono alcune delle domande che trovano risposta nelle Faq pubblicate con una nota sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nella sezione dedicata all’inserimento sociale e lavorativo dei migranti in Italia, per le principali organizzazioni datoriali più rappresentative a livello nazionale interessate a firmare il protocollo d'intesa con il Dicastero di via Veneto, previsto dall'art. 24-bis del D.Lgs. n. 286/1998. Il Protocollo - si legge nella nota - insieme alle circolari del Ministero dell'Interno in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, fa parte dell'attuazione delle procedure semplificate per l'ingresso in Italia di cittadini non comunitari per lavoro subordinato. Le organizzazioni datoriali possono aderire a tale protocollo, che ha una durata di due anni, mediante una richiesta inviata a DGImmigrazioneDiv3@lavoro.gov.it. Dopo l'invio della richiesta, riceveranno le istruzioni per procedere alla sottoscrizione.

 

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