Contratti di rete d’impresa, al via le comunicazioni obbligatorie

Contratti di rete d’impresa, al via le comunicazioni obbligatorie

Definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le modalità di presentazione delle comunicazioni telematiche di inizio, distacco, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità. Le comunicazioni, specifica il D.M. n. 205 del 29 ottobre 2021, dovranno essere effettute telematicamente tramite il modello "Unirete", disponibile su sito Servizi Lavoro e aggiornato con decreto direttoriale. A partire dal 23 febbraio le imprese aderenti ad un contratto di rete dovranno effettuare le comunicazioni per il tramite di un soggetto individuato, nell’ambito del contratto di rete, quale incaricato alle comunicazioni previste dalle disposizioni vigenti. Nel decreto, di cui dà notizia la nota sul sito del Ministero del 23 febbraio 2022, si specificano inoltre l'inquadramento previdenziale e assicurativo per i lavoratori già in forza delle imprese che aderiscono alla rete e le sanzioni in caso di inadempimento.
Sul tema è intervenuto anche l'Ispettorato Nazionale del Lavoro con la nota n. 315/2022 nella quale sono riportati modelli e tempistica delle comunicazioni e specificati i profili previdenziali e assicurativi del lavoratore in codatorialità, oltre al regime di solidarietà che si instaura a carico di tutti i retisti. Nel documento dell'Inl si fissa al 24 marzo il termine ultimo per effettuare le comunicazioni in relazione ai rapporti di lavoro in codatorialità già in essere al 23 febbraio; a procedere dovrà essere un'unica impresa retista individuata come referente, allegando il contratto di rete comprensivo delle regole d'ingaggio, l'elenco dei co-datori e l'individuazione dell'impresa referente.

 

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