Lavoro sommerso, aggiornato il vademecum sulla maxisanzione

Lavoro sommerso, aggiornato il vademecum sulla maxisanzione

La maxisanzione prevista in prima battuta dal decreto legge n. 12/2002 si applica anche ai casi di prestazioni autonome soggette al nuovo obbligo di comunicazione preventiva previsto dal D.L. n. 146/2021. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro nella nota n. 856 del 19 aprile 2022 fornisce un vademecum aggiornato sull’applicazione delle sanzioni in materia di lavoro sommerso, evidenziando l’ambito di applicazione, gli importi, le sanzioni, i casi di esclusione, la diffida a regolarizzare e alcune fattispecie di lavoro illecito. Proprio sull’obbligo di comunicazione per i lavoratori occasionali l'Inl è intervenuto poi con la nota n. 881 del 22 aprile 2022 nella quale si ammette, anche oltre la data del 30 aprile 2022, la trasmissione delle comunicazioni obbligatorie tramite posta elettronica. Dunque, diversamente da quanto previsto nella nota n. 573 del 28 marzo 2022, il servizio telematico messo a disposizione dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali non sarà l'unico canale valido per assolvere all'obbligo ma, al fine di salvaguardare la possibilità di adempiere all’obbligo di legge anche in caso di malfunzionamento del sistema, resta consentita anche la trasmissione della comunicazione a mezzo e-mail. Quest’ultima, tuttavia, non consente un efficace monitoraggio degli adempimenti per cui la lente di ingrandimento dell'Ispettorato si poserà in via prioritaria sui committenti che faranno uso della posta elettronica anziché dell’applicazione per disporre i propri controlli ispettivi.

 

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