Comunicazioni UNIRETE anche da aziende non co-datori

Comunicazioni UNIRETE anche da aziende non co-datori

Le imprese aderenti ad un contratto di rete ed individuate come referenti per le comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità, sono abilitate alla trasmissione delle stesse comunicazioni pur non rivestendo il ruolo di co-datore dello specifico rapporto. A chiarirlo è l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 2015 del 10 ottobre 2022, nella quale ricorda le disposizioni del D.M. n. 205/2021 rispetto ai due distinti soggetti coinvolti in occasione delle comunicazioni riguardanti i rapporti di lavoro in codatorialità. L’impresa referente per le comunicazioni che non sia anche co-datore – spiega l’INL – dovrà semplicemente limitarsi a compilare le schede relative ai co-datori. Laddove, invece, sia anche co-datore, dovrà necessariamente inserire i propri dati anche nella sezione riservata ai co-datori. L’Ispettorato, infine, ricorda che tra i soggetti che possono essere individuati quali referenti per le comunicazioni telematiche rientra anche la c.d. rete soggetto, in quanto dotata di personalità giuridica propria e quindi distinta rispetto alle imprese retiste.

 

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