Ricongiunzione periodi assicurativi: aggiornati gli oneri

Ricongiunzione periodi assicurativi: aggiornati gli oneri

Aggiornati dall’Inps i criteri per la rateizzazione degli oneri di ricongiunzione dei periodi assicurativi per i liberi professionisti in base all’articolo 2, comma 3, della L. n. 45/1990. Le nuove disposizioni si applicano alle domande di ricongiunzione presentate nel 2025, utilizzando coefficienti aggiornati in base al tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT per il 2024, pari a +0,8%. Lo rende noto l’Inps con la circolare n. 24/2025. La disposizione citata prevede che il pagamento dell’onere di ricongiunzione possa essere effettuato ratealmente con la maggiorazione di un interesse annuo composto pari al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT con riferimento al periodo di dodici mesi che termina al 31 dicembre dell'anno precedente. L’Istituto fornisce con la circolare le istruzioni per il corretto uso delle tabelle (allegato n.1), la tabella I/2025 relativa all’ammontare della rata mensile costante posticipata per ammortizzare al tasso annuo composto dello 0,8% il capitale unitario da 2 a 120 mensilità (allegato n.2) e la tabella II/2025 relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate mensili prima dell’estinzione del debito al tasso annuo dello 0,8% (allegato n.3).

 

Notizie correlate: Esonero contributivo per percettori ADI e SFL: come richiederlo - ISCRO: domande al via dal prossimo 1° agosto - Esonero contributivo autonomi: esito verifiche nel Cassetto previdenziale