Inps, notifiche digitali degli atti su SPID o App IO

L’Inps ha ufficializzato l’adesione alla Piattaforma per la notificazione degli atti della Pubblica Amministrazione (SEND) che consente la notifica digitale degli atti tramite SPID o l’App IO, assicurando valore legale anche in caso di mancato recapito o irreperibilità del destinatario. Il progetto, che rientra in un più ampio programma di evoluzione del sistema informativo dell’Istituto, è stato reso noto con il messaggio n.4121/2024 del 5 dicembre scorso, in cui si precisa che, in questo modo, la certezza giuridica è assicurata dalla messa a disposizione degli atti sulla piattaforma, anche in caso di mancata consegna tramite Pec o altri mezzi. Le notifiche – si legge nel documento di prassi – saranno consultabili per 120 giorni, con possibilità di ricezione tramite Pec o, in mancanza, su un’area riservata della piattaforma. In caso di mancata visualizzazione, il perfezionamento della notifica si attiva automaticamente secondo i termini stabiliti dalla normativa, conferendo piena validità agli atti. Le prime notifiche, previste già da dicembre, interesseranno provvedimenti di riscatti, ricongiunzioni, rendite della gestione privata; seguiranno, rinuncia, rigetto, decadenza, revoca ADI/SFL 2024 e recuperi di somme non dovute quali bonus indennità una tantum Area Pensioni. L’iniziativa, sottolinea l’Inps, mira a integrare i flussi informativi, digitalizzare e automatizzare i processi amministrativi, modernizzando così le modalità di notifica e comunicazione, in linea con il PNRR e il Decreto Semplificazioni (D.L. n. 76/2020).

 

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