ISCRO: domande al via dal prossimo 1° agosto

ISCRO: domande al via dal prossimo 1° agosto

Dal prossimo 1° agosto e fino al 31 ottobre sarà possibile presentare domanda sul sito dell’Inps per richiedere l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO). Lo ha comunicato lo stesso Istituto, con la circolare n. 84/2024, nella quale ha fornito le istruzioni su assetto, calcolo e requisiti per ottenere la misura, alla luce delle disposizioni della legge di Bilancio 2024. L’indennità – si fa presente nel documento – è riconosciuta ai liberi professionisti, compresi i partecipanti a studi associati o società semplice con reddito di lavoro autonomo iscritti alla Gestione separata. Tra i requisiti fondanti per l’accesso al beneficio, l’assenza di titolarità di trattamento pensionistico diretto e di iscrizioni presso altre forme previdenziali obbligatorie e la produzione di un reddito di lavoro autonomo, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni che precedono il periodo in cui è stata trasmessa l’istanza. Non solo. Perché chi intende ottenere l’ISCRO non deve essere beneficiario dell’Assegno di Inclusione introdotto dal D.L. n. 48/2023 e deve aver dichiarato, nell’anno precedente all’invio della domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro. Inoltre, deve essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria e titolare di partita Iva da almeno tre anni, alla data di trasmissione dell’istanza, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso. Come previsto dalla legge n. 213/2023, l’ISCRO – che non può essere richiesta nel biennio successivo all’anno di fruizione della stessa – è pari al 25%, su base semestrale, della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal soggetto nei 24 mesi che precedono l'anno di trasmissione della domanda. L’importo mensile della prestazione, inoltre, non può essere inferiore a 250 euro né superiore a 800 euro. Per quanto riguarda l’invio della domanda per fruire dell’indennità, l’Istituto ha precisato che le stesse istanze saranno disponibili dal 15 giugno di ogni anno, fatta eccezione per il 2024. Anno in cui la domanda sarà disponibile dal 1° agosto e potrà essere inviata fino al 31 ottobre. Illustrati nel documento di prassi, infine, i casi di decadenza dalla prestazione, i criteri di incompatibilità con la fruizione di altre indennità, le misure di politiche attive connesse all’ISCRO e le modalità di presentazione dei ricorsi.

 

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