Autonome, aggiornata la procedura per maternità anticipata per gravidanza a rischio

Autonome, aggiornata la procedura per maternità anticipata per gravidanza a rischio

Aggiornata la procedura per presentare la domanda di maternità anticipata per gravidanza a rischio delle lavoratrici autonome. Va ricordato che per usufruire dell’indennità in questione, è necessario produrre l’accertamento medico della Asl che individua il periodo indennizzabile per i casi di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza. A comunicarlo l’Inps con il messaggio n. 572 del 7 febbraio 2023, successivo alla circolare n. 122/2022, con cui l’Istituto ha fornito le indicazioni in materia alla luce del D.Lgs. n. 105/2022 che ha introdotto alcune novità in materia di maternità, paternità e congedo parentale per conciliare l’attività lavorativa con la vita privata per genitori e prestatori di assistenza. Le istanze in questione possono riguardare anche periodi precedenti la data di presentazione della domanda stessa, purché relativi a periodi decorrenti dal 13 agosto 2022 (data di entrata in vigore del decreto legislativo  citato). La domanda telematica può essere presentata all’istituto attraverso il sito web, con autenticazione SPID (almeno di 2° livello), CIE o CNS, contact center integrato al numero 803 164 o al numero 06 164 164, intermediari dell’Istituto o patronato. Per acquisire le domande, bisogna accedere al servizio “Congedo parentale, maternità e paternità – Domanda”, selezionare la voce di menu “Acquisizione domanda” > “Congedo di maternità/paternità” > “Autonomi” e spuntare, nella pagina “Dichiaro”, l’opzione “di voler richiedere l’indennità di maternità anticipata per gravidanza a rischio”. Diversamente, per acquisire le domande di indennità di maternità ordinaria sarà necessario spuntare l’opzione “di voler richiedere l’indennità di maternità ordinaria”. Per trasmettere la domanda, è necessario indicare la data presunta del parto ed eventualmente la data di interruzione della stessa; la procedura – fa sapere l’istituto – consentirà di acquisire le istanze per i periodi a partire dal 13 agosto 2022.

 

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