AUU: nuove funzioni per gestire la maggiorazione per nuclei vedovili

Rilasciate dall’Inps nuove funzionalità per la gestione della maggiorazione per genitori entrambi lavoratori in caso di domande di Assegno Unico e Universale presentate da nuclei vedovili, alla luce delle modifiche apportate dal Decreto Lavoro all’art. 4, comma 8, del D.Lgs. n. 230/2021. Come riportato nel messaggio n. 2303 del 20 giugno scorso, in caso di presentazione di una nuova istanza di accesso al beneficio da parte di un nucleo familiare monogenitoriale, con motivazione “altro genitore deceduto”, la procedura propone la compilazione di un ulteriore campo con il codice fiscale del genitore deceduto, al fine di verificare il diritto alla maggiorazione. Per le domande già presentate, invece, il richiedente viene informato con apposita comunicazione della possibilità di integrare l’istanza per usufruire della maggiorazione. L’integrazione con il codice fiscale del genitore deceduto – ha specificato l’Inps – può essere effettuata accedendo alla sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”, e selezionando la voce “Modifica” e successivamente “Scheda”. Per entrambi i casi, la procedura prevede la verifica della data del decesso. Laddove non sia trascorso più di un quinquennio, sottopone al richiedente la compilazione di un’autodichiarazione. L’Istituto, tra gli altri, ha chiarito che il riconoscimento della maggiorazione è subordinato alla verifica della sussistenza del requisito della responsabilità genitoriale relativamente al codice fiscale inserito. E ha poi evidenziato quali sono le procedure che l’operatore di Sede deve seguire in caso di riscontro negativo. Nel messaggio, inoltre, si precisa che nel caso in cui il decesso di uno dei due genitori avvenga in corso di fruizione della prestazione di AUU, l’Inps provvede in automatico al subentro del genitore superstite nella domanda e continua a riconoscere la maggiorazione per genitori entrambi lavoratori. Ricorrendone le condizioni, inoltre, la maggiorazione viene erogata per i periodi successivi al 1° giugno 2023 fino al termine del quinquennio successivo all’evento del decesso e nell’ambito del limite di godimento dell'Assegno. Specificate dall’Inps, infine, le casistiche di subentro automatico nella domanda di AUU in caso di decesso del genitore richiedente con ripartizione al 100% per provvedimento giudiziario.

 

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