Lavoratori domestici: i contributi dovuti nel 2023
L’ISTAT ha comunicato, nella misura dell’8,1%, la variazione percentuale verificatasi nell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie di operai e impiegati, tra il periodo gennaio 2021-dicembre 2021 e il periodo gennaio 2022-dicembre 2022. Conseguentemente, l’Inps con la circolare n. 13/2023 ha determinato le nuove fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi dovuti per l’anno 2023 per i lavoratori domestici. Per i rapporti di lavoro a tempo determinato continua ad applicarsi il contributo addizionale a carico del datore di lavoro pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale).