Esonero contributivo alternativo alla Cig: al via le domande

Esonero contributivo alternativo alla Cig: al via le domande

Con il messaggio n. 197 del 14 gennaio 2022 l’Inps comunica le modalità di fruizione dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che non richiedono trattamenti di integrazione salariale. I datori di lavoro - si legge - dovranno inoltrare all’Istituto, tramite la funzionalità “Contatti” del “Cassetto previdenziale” alla voce “Assunzioni agevolate e sgravi”, selezionando “Az. beneficiaria sgravio art.1 c. 306 L.178/2020”, un’istanza per l’attribuzione del codice di autorizzazione “2Q”, nella quale dovranno dichiarare di avere usufruito, nel periodo maggio e/o giugno 2020, delle specifiche tutele di integrazione salariale con causale COVID-19, nonché dovranno indicare l’importo dell’esonero di cui intendono avvalersi. Per l’esposizione nel flusso Uniemens di competenza dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 delle quote di sgravio spettanti, i soggetti interessati dovranno valorizzare all’interno di <DenunciaAziendale>, <AltrePartiteACredito>, nell’elemento <CausaleACredito> il nuovo codice causale “L906” e il relativo importo.

 

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