Senza il codice fiscale dei figli escluso l’esonero alle lavoratrici madri

Senza il codice fiscale dei figli escluso l’esonero alle lavoratrici madri

Disponibile sul sito dell’Inps l’“Utility Esonero Lavoratrici Madri”. L’applicativo consente alle lavoratrici madri beneficiarie del bonus introdotto dalla Manovra 2024 di comunicare i codici fiscali dei figli (almeno due) direttamente all’Istituto. Lo comunica l’Inps con il messaggio n. 1702/2024 con cui completa le istruzioni fornite con la circolare n. 27/2024 per la fruizione della misura in esame che, va ricordato, spetta alle lavoratrici (del settore pubblico e privato) titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e con almeno due figli. Lavoratrici che per godere del bonus hanno una doppia opzione: informare il proprio datore di lavoro della volontà di avvalersi dell’esonero, rendendo noto il numero dei figli e i relativi codici fiscali, oppure comunicare direttamente all’Inps tutti i dati. Con il messaggio l’Istituto, oltre a specificare il percorso dal sito istituzionale per accedere all’applicativo, precisa che le beneficiarie sono tenute, dopo aver selezionato la voce “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, a inserire i codici fiscali e, in assenza di tali dati, le informazioni anagrafiche dei figli. L’accesso all’utility è inoltre riservato solo alle lavoratrici madri “per le quali siano presenti i flussi di denuncia Uniemens, nei quali, il datore di lavoro, pur avendo esposto l’esonero spettante con gli appositi codici di conguaglio indicati nella circolare 27/2024, non abbia indicato i codici fiscali dei figli”. Sarà poi l’Inps a inviare una comunicazione “alle lavoratrici madri già fruitrici del bonus” e registrate ai servizi dell’istituto, invitandole a utilizzare l’applicativo per comunicare le informazioni in oggetto. Chi invece non è registrato ai servizi dell’Inps dovrà accedere “autonomamente” per effettuare la dichiarazione relativa i dati dei propri figli. L’accesso all’utility – specifica l’Ente di previdenza e assistenza – può avvenire “decorsi 45 giorni dalla fine del mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto nei flussi Uniemens i codici relativi all’esonero in oggetto”. E inoltre, la compilazione della dichiarazione da parte della lavoratrice interessata tramite l’utilizzo dell’applicativo può avvenire “entro sette mesi, decorrenti dal primo giorno del mese successivo al mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto per la prima volta l’esonero”.

 

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