Accertamenti Poseidone 2017: data erronea versamento non impatta su calcolo sanzioni
La data del 1° gennaio 1900 di scadenza del versamento nelle comunicazioni Poseidone, relative al periodo d’imposta 2017, valorizzata erroneamente dall’Inps, non ha impattato sul calcolo delle sanzioni. Ciò perché lo stesso calcolo è stato effettuato con riferimento alla data del 2 luglio 2018. Lo ha reso noto la Direzione Centrale Entrate dell’Istituto, con una comunicazione inviata ieri al Consiglio Nazionale dell'Ordine, nella quale ha specificato che nell’invio degli accertamenti Poseidone sopra citati, e collegati al periodo d’imposta 2017, è stata erroneamente valorizzata la data 01/01/1900. Questa anomalia, però, non ha impattato sul calcolo delle sanzioni effettuato che - ha precisato ancora l’Inps - risulta comunque essere corretto, perché effettuato con riferimento alla data 02/07/2018.
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