Contributo addizionale anche per ulteriore CIGD

Contributo addizionale anche per ulteriore CIGD

Con la circolare n. 69 del 15 giugno 2022, l’Inps fornisce ulteriori chiarimenti sul pagamento del contributo addizionale da parte delle aziende che accedono all'ulteriore periodo di CIGD previsto per massimo 12 mesi dalla legge di Bilancio 2021, nell’ambito delle crisi aziendali incardinate presso le unità di crisi del Ministero dello Sviluppo Economico o delle Regioni. Nel ricordare quanto disposto dal Ministero del Lavoro con la circolare n. 4 del 2 febbraio 2016, l’Istituto ha precisato che il versamento del contributo addizionale di cui all’articolo 5 del decreto legislativo n. 148/2015 trova applicazione anche per la cassa integrazione in deroga e dovrà avvenire secondo le modalità previste dall’articolo citato e indicate nel messaggio n. 6129/2015. Il contributo - si legge nella circolare -  deve essere calcolato sulla retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate; la misura dell’aliquota varia in funzione dell’intensità di utilizzo delle integrazioni salariali nell’ambito del quinquennio mobile.

 

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