Pensione lavori usuranti: domande entro il 1° maggio

Pensione lavori usuranti: domande entro il 1° maggio

Le domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente usuranti, con riferimento ai lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico nel 2025, dovranno essere presentate entro il prossimo 1° maggio. Lo ha reso noto l’Inps, con il messaggio n. 812 del 23 febbraio scorso, nel quale ha specificato che le istanze potranno essere trasmesse anche dai lavoratori dipendenti del settore privato che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti e raggiungono il diritto alla pensione con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per le stesse gestioni speciali. Nel messaggio, inoltre, l’Istituto ha predisposto in tabelle diversificate in base alla tipologia di mansione svolta, i requisiti utili a lavoratori dipendenti e autonomi per l’accesso al beneficio in esame e il conseguimento del trattamento pensionistico, con particolare attenzione ad anzianità contributiva, requisiti anagrafici e relative quote. La domanda di riconoscimento del beneficio – ha chiarito ancora l’Inps – dovrà essere inviata telematicamente, corredata dal modulo AP45 e dalla documentazione minima ai fini della procedibilità della stessa. Sarà poi lo stesso Istituto a comunicare al lavoratore interessato l’accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente usuranti, l’accoglimento o il rigetto dell’istanza. Per coloro che presenteranno la domanda entro il 1° maggio e che perfezioneranno i requisiti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, l'Inps accoglierà l'istanza con riserva, in quanto l’efficacia del provvedimento è subordinata all’accertamento dell’effettivo perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2025.

 

Notizie correlateRiscatto laurea: così la richiesta online di trasferimento - Ape sociale anche con cessazioni durante l’emergenza Covid-19 - “Pensami”: disponibile le nuova versione del simulatore