Omissione contributiva: le istruzioni dell’Inps
L'Inps torna sulla gestione del reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali con la circolare n. 32 del 25 febbraio 2022,nella quale fornisce le indicazioni operative rispetto all'emissione dell'ordinanza-ingiunzione per l'irrogazione della sanzione pecuniaria oltre che dell'ordinanza motivata di archiviazione. L'Istituto rimanda alla circolare n. 121 del 5 luglio 2016 per quanto riguarda le istruzioni rispetto al quadro normativo modificato dal decreto legislativo 15 gennaio 2016 n. 8, con cui era stato parzialmente depenalizzato il reato di cui all'articolo 2, comma 1-bis, del D.L. n. 463/1983. Nel documento di prassi di fine febbraio, invece, illustra le modalità di notifica e pagamento dell'ordinanza-ingiunzione e quelle per proporre opposizione al titolo esecutivo oltre alla procedura per l'esecuzione forzata; si sofferma inoltre su tempistiche, soggetti obbligati al pagamento e strumenti per procedere a saldare gli importi contenuti nell'ordinanza-ingiunzione.
Notizie correlate: Omesso o insufficiente versamento di ritenute fiscali - INL e attività di vigilanza per recupero benefici normativi e contributivi - Rottamazione diffide ritenute previdenziali per le aziende