Esonero under 36: istruzioni per la fruizione dopo la diffida

L'Inps ritorna sul tema della restituzione dell'esonero "under 36" (incentivo GECO) indebitamente fruito per fornire istruzioni operative ai datori di lavoro che, a fronte di una diffida notificata, non siano tenuti a restituire l'incentivo nel DM10, perché in diritto di riceverlo. Nel messaggio n.4618 diffuso il 21 dicembre 2023 l'Istituto ha spiegato che "il datore di lavoro potrà valorizzare l’esonero “under 36”, utilizzando le istruzioni operative fornite dal messaggio n. 3389 del 7 ottobre 2021 e nella circolare n. 57 del 22 giugno 2023. In particolare, la compilazione dell’elemento <AnnoMeseRif>, con riferimento ai mesi oggetto di recupero della fruizione dell’agevolazione, deve essere esposta in una delle denunce UniEmens riferite alle mensilità da ottobre 2023 a gennaio 2024". Nel caso in cui, invece, la fruizione dell'incentivo sia avvenuta violando i requisiti previsti, il datore sarà tenuto a restituire l'agevolazione inserendo il codice "M472" nel flusso UniEmens ordinario in data successiva alla notifica della diffida ricevuta e a pagare le sanzioni civili maturate a partire dal periodo contributivo di riferimento.  

 

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