Parità di genere: le istruzioni operative per fruire dello sgravio
Pubblicate le istruzioni operative con cui i datori di lavoro privati dotati della certificazione della parità di genere (art. 46-bis Codice delle pari opportunità tra uomo e donna), conseguita entro il 31 dicembre 2022, potranno fruire dell’esonero dell’1% dal versamento dei contributi complessivi fino a un massimo di 50mila euro. A renderlo noto è l’Inps con la circolare n. 137 del 27 dicembre scorso. La richiesta, si legge nel documento, dev’essere inoltrata in via telematica all’Istituto entro il prossimo 15 febbraio, attraverso il nuovo modulo di istanza on-line “PAR_GEN” nella sezione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” del sito. Il diritto alla fruizione dello sgravio è subordinato alla regolarità degli obblighi contributivi, attestata dal D.U.R.C., all’assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e al rispetto degli altri obblighi di legge, nonché al rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, di quelli regionali, territoriali o aziendali. Una volta elaborate le istanze, si legge nella circolare, alle posizioni contributive cui sarà possibile riconoscere l’esonero sarà attribuito il codice di autorizzazione (CA) “4R”. Infine, l’Inps fornisce le istruzioni per l’esposizione dell’esonero in denuncia contributiva Uniemens, Lista PosPA e nel CIDA per le aziende agricole. Ulteriori informazioni sul sito www.inps.it.
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