ANF anche per lavoratori extra UE con familiari all’estero
Possono richiedere l’Assegno per il Nucleo Familiare anche i lavoratori extracomunitari, titolari di permesso di soggiorno, con nucleo familiare residente in un Paese estero per cui non vige alcuna convenzione in materia di trattamenti di famiglia. A precisarlo è l’Inps nella circolare n. 95 del 2 agosto 2022 con la quale fornisce istruzioni operative sulla misura prevista dall’art. 2 del D.L. n. 69/1988, a seguito di quanto disposto dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 67 dell’11 marzo 2022. Ricordando i requisiti reddituali utili ai nuclei familiari per poter accedere alla misura, l’Istituto precisa che la sua erogazione è soggetta al rispetto delle disposizioni previste dall’art. 2 del citato decreto; difatti, il riconoscimento e la determinazione dell'importo dell'Assegno avvengono tenendo conto di tipologia, numero dei componenti e reddito complessivo del nucleo familiare. Pertanto, precisa l’Istituto, la prestazione viene erogata per importi decrescenti in base a scaglioni crescenti di reddito e cessa in corrispondenza di soglie di esclusione diverse a seconda della tipologia familiare. Il documento di prassi, infine, fa il punto sulla documentazione necessaria ai fini della verifica del diritto e della misura della prestazione per i familiari residenti all’estero e riepiloga i certificati e le attestazioni che il richiedente dovrà allegare alla domanda di Assegno.
Notizie correlate: AUU, nuovi requisiti per gli stranieri - Assegno unico universale: domande anche tramite App - AUU, nuove funzionalità telematiche