NASpI, nuova procedura per l’invio delle istanze

NASpI, nuova procedura per l’invio delle istanze

Rilasciato dall’Inps, in via sperimentale, il nuovo servizio di domanda per l’accesso alla NASpI, alla luce del Progetto PNRR n. 2: “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL”. Come si legge nel messaggio dell'Istituto n. 1488 del 21 aprile scorso, il nuovo servizio è accessibile per i cittadini direttamente dal sito dell’Inps attraverso il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” > “Utilizza il servizio” > “Naspi” > “Nuova Procedura di invio domanda NASpI”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID almeno di Livello 2, CNS o CIE. Una volta effettuato l’accesso, l’utente potrà compilare agevolmente il modulo di domanda della prestazione tramite l’esemplificazione dei dati da inserire e la precompilazione delle informazioni relative alla propria posizione già in possesso dell’Istituto; avere una visione aggregata dei dati concernenti uno specifico ambito, grazie a una riorganizzazione modulare dei “Quadri” componenti la procedura; visualizzare i potenziali punti di attenzione emersi nel corso della compilazione della domanda rilevanti ai fini della misura, della durata e del diritto alla prestazione. Nel dettaglio, l’Inps chiarisce che il servizio presenta delle evoluzioni rispetto alla versione rilasciata nel mese di agosto 2022 tra cui la separazione dei dati anagrafici dai dati dell’ultimo rapporto di lavoro, ora inseriti in una nuova schermata; l’aggiunta dei controlli automatici riguardanti l’iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse professionali, l’iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti o Gestione separata nonché titolarità di Partita Iva; l’inserimento di una nuova schermata di “Avvisi” all’utente che evidenzia eventuali criticità che possono incidere sul riconoscimento dell’indennità. Oltre al nuovo servizio di accesso alla NASpI– già pienamente integrato con il sistema di istruttoria –  verrà temporaneamente mantenuto anche il servizio attualmente in essere, attivo e accessibile per tutta la durata del periodo di sperimentazione.

 

Notizie correlate: NASpI anche al padre dimesso dopo il congedo obbligatorio - NASpI: obbligo di comunicare il reddito presunto 2023 - NASpI in caso di cessazione rapporto e liquidazione giudiziale