I Consulenti del Lavoro firmano il Patto per l’Export
Le competenze dei Consulenti del Lavoro a supporto del Patto per l’Export grazie alla firma del protocollo da parte del Consiglio nazionale dell’Ordine. La strategia per il rilancio delle esportazioni, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme a numerosi altri Dicasteri, la Cabina di Regia per l’Italia internazionale e rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano, ha già portato a investire 7,2 miliardi di euro, facendo superare i 500 miliardi di euro al volume generato dall’export italiano.
«In questa fase di transizione per il mondo del lavoro, abbiamo ritenuto fondamentale aderire a questo progetto sinergico di supporto alla ripartenza delle imprese, di cui condividiamo principi ispiratori e pilastri attuativi» ha affermato la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone a margine della firma. La Categoria rappresenterà un elemento di connessione della strategia verso quel milione e mezzo di aziende clienti per le quali potrà operare tanto nell’informazione delle opportunità messe a disposizione dal Patto per l’Export quanto nell’affiancamento di imprese e lavoratori attraverso la formazione. «Con la firma di oggi – ha continuato la Presidente ? garantiamo al progetto le competenze dei Consulenti del Lavoro per aumentarne ancora l’efficacia e la pervasività, soprattutto verso le piccole e medie imprese che assistiamo quotidianamente».
Leggi il comunicato stampa
Notizie correlate: Online il portale “Incentivi.gov.it” - Libere professioni sentinelle di un’Europa più inclusiva - Iscriviti al Festival del Lavoro 2022