Promuovere una Giornata europea della legalità nel mondo del lavoro
Un’Europa dove la cultura del lavoro etico sia realtà. È l’ambizione che lo scorso 21 marzo ha spinto i Consulenti del Lavoro a presentare, presso la sede del CESE a Bruxelles, “Promuovere una Giornata europea della legalità nel mondo del lavoro”, l’iniziativa organizzata dal Cno, in collaborazione con il Comitato Economico e Sociale Europeo, alla presenza di esperti ed esponenti del mondo del lavoro italiano ed europeo. Il convegno è stata anche l’occasione per presentare il nuovo logo e il nuovo sito di “GenL”, l’edizione 2023 del videogame “Generazione Legalità”, ideato dai Consulenti del Lavoro, che dà ai giovani la possibilità di vincere un viaggio a Bruxelles, partecipando alla lotta alla criminalità e alla diffusione di buone pratiche in materia di legalità. La sfida per il 2024 è di dar vita a un’edizione europea in cui ogni Paese UE condivida la propria idea di lavoro etico. “I Consulenti del Lavoro sono promotori di legalità e lavoro regolare, valori che sentiamo il dovere civile di diffondere in Italia e in Europa”, ha commentato Rosario De Luca, Presidente del Cno. Saluti iniziali affidati a Séamus Boland, Presidente del Gruppo Organizzazioni della Società Civile (CESE): “Gli sviluppi socioeconomici e tecnologici stanno sfidando le definizioni sociali e giuridiche di ciò che costituisce il lavoro. Basti pensare all’intelligenza artificiale, ai lavoratori delle piattaforme e al lavoro ibrido e ricordare il contributo dei volontari durante la pandemia e la guerra in corso in Ucraina. L’ONU ha stimato il valore totale delle cure non pagate e del lavoro domestico tra il 10 e il 39% del PIL globale, superando il settore manifatturiero, il commercio e i trasporti. Sarà interessante vedere l’evoluzione di tali concetti in questo scenario”.
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