Recupero debiti contributivi e riduzione sanzioni: Inps modifica procedure

L'Inps modifica le procedure informatiche relative alla tariffazione della Gestione lavoratori autonomi, così come previsto dall'articolo 30, comma 1, del DL n.19/2024, per garantire una corretta applicazione del nuovo regime sanzionatorio - in caso di omissioni o evasioni contributive - e accelerare la regolarizzazione delle posizioni debitorie dei contribuenti. La normativa, illustrata con la circolare n.90 del 4 ottobre 2024, prevede, infatti, una riduzione delle sanzioni fino al 50% in caso di regolarizzazione tempestiva a seguito di accertamenti d'ufficio o di verifiche ispettive. L'Istituto, nell'interlocuzione avviata con il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, fa sapere che si sta lavorando all'implementazione delle procedure informatiche per far sì che, nei casi di omissione o evasione contributiva imputabili al contribuente, l’importo dei contributi dovuti venga richiesto in un’unica soluzione e comunque entro la scadenza della prima rata della tariffazione in cui tali importi risultano imposti. Questa nuova modalità - precisa l'Inps - consente di garantire la tutela del credito previdenziale e al tempo stesso di agevolare i contribuenti nell’accesso ai benefici previsti dall’articolo 30 del citato decreto legge, riducendo le sanzioni civili sia per il pagamento in unica soluzione che per la richiesta di rateazione.

 

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