Obiettivo certificazione delle competenze
Stabilire un rinnovato sistema di formazione dei lavoratori e, in parallelo, procedere alla definizione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze che garantisca ai singoli la possibilità di mettere in trasparenza, anche attraverso la blockchain, le esperienze di apprendimento ottenute. Durante l’audizione presso la Commissione Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui canali d’ingresso nel mondo del lavoro e sulla formazione professionale dei giovani, il Vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Francesco Duraccio, e il Presidente della Fondazione Lavoro, Vincenzo Silvestri, hanno sottolineato l’urgenza di colmare il gap tra il momento formativo e le istanze concrete che provengono dal mercato del lavoro, concordando con la promozione delle competenze STEM e dell’istruzione professionale. Le proposte presentate dal Consiglio nazionale dell’Ordine sono entrate poi nel dettaglio di tirocini, apprendistato e certificazione delle competenze e della loro valorizzazione, anche nell’ambito del programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), evidenziando criticità e opportunità dei singoli strumenti nel rilancio e nel consolidamento di vantaggi competitivi duraturi per il Paese.
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