Aiuti di Stato e bonus Inps 600 euro: il chiarimento delle Entrate

Aiuti di Stato e bonus Inps 600 euro: il chiarimento delle Entrate

È obbligatorio inviare la Dichiarazione sostitutiva Aiuti di Stato se è stato percepito solo il bonus Inps 600 euro? Come risolvere il nodo dell’imposta di bollo addebitata in fattura da un contribuente forfettario? Come è disciplinata oggi la rateazione delle somme dovute a seguito delle attività di controllo delle Entrate e quali sono le relative conseguenze in caso di inadempimenti nei pagamenti rateali? Sono alcune delle domande a cui l’Agenzia delle Entrate ha risposto durante l’ultimo avolo tecnico di confronto con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Temi che, nell’ultimo periodo, avevano suscitato diversi dubbi nella Categoria, rendendo complessi gli adempimenti necessari. Nel corso della diretta di “Diciottominuti – Uno sguardo sull’attualità” andata in onda il 1° dicembre scorso, Massimo Braghin, Consigliere Nazionale dell'Ordine, ha sintetizzato gli esiti del confronto con l’Amministrazione finanziaria, precisando, in particolare le difficoltà riscontrate per la compilazione dell'autodichiarazione aiuti di Stato, il cui invio è stato prorogato al 31 gennaio 2023. "Avevamo chiesto anche la dotazione di un software applicativo per la compilazione dell’autodichiarazione per gli aiuti di Stato", ha precisato. "Se ne avessero messo a disposizione uno ci avrebbero aiutato, invece molti professionisti sono stati costretti a rivolgersi alle software house e pagare anche il software aggiuntivo".

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Rivedi la puntata di “Diciottominuti – Uno sguardo sull’attualità”

 

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