Def 2023: audizione del CNO in Parlamento
Delega al Governo per la riforma fiscale e per la realizzazione di un sistema organico degli incentivi alle imprese; ma anche misure in materia di semplificazione normativa e a sostegno delle politiche per il lavoro. Sono alcuni degli obiettivi di politica economica contenuti nel Documento di Economia e Finanza (Def) per il triennio 2024-2026, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 11 aprile, sui quali il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, nella persona del Vicepresidente Francesco Duraccio, si sofferma durante l’audizione sul Def 2023 avvenuta il 17 aprile davanti alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. L’occasione è stata utile alla Categoria per offrire il proprio contributo alla discussione sul Documento che porterà, nel 2024, alla stesura della prossima legge di Bilancio e che ruota attorno ad alcuni dei temi più cari ai professionisti intermediari: la riforma dell’Irpef e gli interventi sui redditi da lavoro autonomo; la necessità di favorire la sinergia pubblico-privato per far funzionare concretamente le politiche attive; l’urgenza di mitigare le storture del mercato del lavoro attraverso interventi di semplificazione normativa, anche sulla base dei suggerimenti forniti dal Cno nel Rapporto “Le Semplificazioni Possibili”.
Il testo dell’intervento
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