Lotta record all’evasione fiscale: recuperati 20,2 mld di euro
20,2 miliardi di euro riportati nelle casse dello Stato. Bloccate frodi per 9,5 miliardi di euro tra crediti, incentivi e rimborsi non spettanti, soprattutto crediti fittizi generati da bonus edilizi (6,3 miliardi). Poco meno di 20 miliardi di euro rimborsati a famiglie e imprese (di cui 17 a favore di queste ultime). Sono alcuni dei risultati raggiunti nel corso del 2022 dall’Agenzia delle Entrate e dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione, resi noti attraverso un comunicato stampa diffuso lo scorso 9 marzo. Dei 20,2 miliardi di euro recuperati, 19 derivano dalle ordinarie attività di controllo (di cui 3,2 sono incassi da compliance, ossia +52% rispetto al 2019) e 1,2 da misure straordinarie (pace fiscale e “rottamazioni”). Oltre a ciò, sono stati quasi 510 miliardi i tributi versati dai contribuenti e amministrati dall’Agenzia (+11% rispetto al 2021) e più di 2,5 milioni le comunicazioni inviate da gennaio a dicembre 2022, superando del 20% gli obiettivi stabiliti dal Pnrr sia con un riguardo al numero di comunicazioni inviate che agli incassi. Ma non è tutto. Nel comunicato stampa, infatti, si precisa che oggi quasi la totalità dei servizi offerti dalle Entrate-Riscossione è fruibile direttamente su internet (compresa la rateizzazione delle cartelle di pagamento fino a 120mila euro) e che è stato esteso ulteriormente il servizio di assistenza in videochiamata. Il documento, infine, precisa che tramite lo strumento dell’interpello sui nuovi investimenti, nel 2022 è stata fornita risposta a 19 istanze, che si prevede porteranno circa 2500 posti di lavoro e investimenti pluriennali per oltre 10 miliardi di euro.
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