Al via stralcio cartelle fino a 5mila euro
Entro il 31 ottobre saranno annullati in automatico i debiti di importo residuo inferiore a 5mila euro al 23 marzo 2021, affidati all’agente di riscossione nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2000 il 31 dicembre 2010. A fornire istruzioni e regole dello stralcio dei debiti previsto dall'art.4 del Decreto Sostegni, convertito con modificazioni dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, è l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 11/E, emanata d'intesa con l'Agenzia delle Entrate-Riscossione. Secondo quanto evidenziato nel comunicato stampa che accompagna la circolare, il limite di 5mila euro va calcolato in relazione agli importi dei singoli carichi e possono accedere alla misura le persone fisiche che hanno percepito nell’anno d’imposta 2019 un reddito imponibile fino a 30mila euro e gli enti che hanno conseguito, nel periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2019, un reddito imponibile fino a 30mila euro. L’Agenzia delle Entrate effettuerà le verifiche sul possesso dei requisiti da parte dei contribuenti, segnalerà i codici fiscali che restano fuori per il superamento del requisito reddituale ed entro il 30 settembre darà il via all’annullamento. Il contribuente - si legge - potrà verificare l'annullamento dei debiti controllando la propria posizione debitoria con le modalità rese disponibili dall’agente della riscossione.
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