Bonus tessile e moda, al via le domande
Fino al prossimo 22 novembre le imprese attive nell’industria tessile e della moda, delle calzature e della pelletteria possono richiedere il credito d’imposta calcolato sulle rimanenze di magazzino, introdotto dal decreto "Rilancio", grazie al canale telematico aperto dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell'11 ottobre 2021 e annunciato con comunicato stampa del 29 ottobre 2021. L'agevolazione consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta, relativo all'anno 2020, pari al 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media del valore registrato nei 3 anni precedenti a quello di spettanza del beneficio, che può essere utilizzato esclusivamente in compensazione entro e non oltre il periodo d’imposta successivo a quello di maturazione. Il modello di comunicazione da inviare telematicamente, anche tramite intermediario abilitato, e le relative istruzioni per la compilazione sono disponibili sul sito dell'Agenzia. Gli operatori che intendono accedere al bonus dovranno indicare nel modello l’incremento del valore delle rimanenze finali di magazzino nel periodo d’imposta di spettanza del beneficio rispetto alla media del triennio precedente. Successivamente, con un ulteriore provvedimento, le Entrate renderanno nota la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili. L'Agenzia precisa, infine, che sarà fissata una seconda finestra, dal 10 maggio al 10 giugno 2022, per richiedere il medesimo credito per l’anno 2021.
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