Credito d’imposta per agricoltura, pesca e acquacoltura: ecco il codice tributo
Istituito il codice tributo “7036 “per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta previsto per gli investimenti effettuati dalle imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura nel Mezzogiorno durante l’anno 2023. Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 56 del 26 novembre scorso, specificando che il credito, disciplinato dall’art. 1, commi 98-108 della L. n. 208/2015 e integrato dal D.L n. 63/2024, è fruibile fino a un limite complessivo di 90 milioni di euro per il 2024. In fase di compilazione del modello F24, il codice tributo deve essere inserito nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di riconoscimento del credito con il formato “AAAA”. L’Agenzia delle Entrate – si legge nel documento di prassi - controllerà che l’importo richiesto non ecceda il limite stabilito, sulla base delle comunicazioni trasmesse secondo le modalità stabilite dal provvedimento del 15 ottobre 2024, pena lo scarto del modello F24. I beneficiari possono verificare il proprio credito disponibile consultando il cassetto fiscale nell’area riservata del sito dell’Agenzia.
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