Riversamento bonus ricerca e sviluppo: adesione entro il 31.10
C’è tempo fino al 31 ottobre 2024 per aderire alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti d’imposta per l’attività di ricerca e sviluppo disposta dal decreto-legge n. 146/2021. È quanto precisa l’Agenzia delle Entrate in un avviso pubblicato sul sito nel quale ricorda che tramite la procedura possono essere regolarizzati, senza applicazione di sanzioni e interessi, gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo (decreto-legge n. 145/2013). La procedura – si legge – è riservata ai soggetti che intendono riversare il credito maturato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e utilizzato indebitamente in compensazione fino alla data di entrata in vigore della norma che ha introdotto la procedura medesima, ossia fino al 22 ottobre 2021. L’istanza deve essere presentata per via telematica tramite il modello denominato “Richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo", utilizzando l’apposito software, disponibile gratuitamente sul sito delle Entrate. L’importo per la regolarizzazione deve essere riversato entro il 16 dicembre 2024 in un’unica soluzione o in tre rate annuali di pari importo.
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