Detrazione per eliminazione delle barriere architettoniche

I titolari di reddito d’impresa che effettuano interventi di eliminazione delle barriere architettoniche su immobili da essi posseduti o detenuti hanno diritto alla detrazione del 75% delle spese sostenute, prevista dall'art. 119-ter del D.L. n.34/2020, a prescindere dalla qualificazione degli immobili come "strumentali", "beni merce" o "patrimoniali". A precisarlo è l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 444/2022 nella quale sottolinea che l’ambito applicativo dell'agevolazione, che riconosce ai contribuenti una detrazione dell'imposta lorda per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 per la realizzazione di interventi finalizzati all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti, debba essere inteso in senso ampio, atteso che la norma intende favorire interventi funzionali ad abbattere le barriere architettoniche. L'Amministrazione finanziaria tiene, infine, a precisare che la detrazione può spettare ai detentori dell'immobile a condizione che questi abbiano sostenuto spese per interventi di recupero edilizio e che gli immobili siano detenuti in base ad un contratto di locazione regolarmente registrato al momento dell'avvio dei lavori o del pagamento delle spese. 

 

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