Credito d’imposta R&S, le specifiche per il riversamento

Credito d’imposta R&S, le specifiche per il riversamento

Approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate dei dati relativi al modello di domanda per l’accesso alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo, prevista dall’art. 5, commi da 7 a 12, del D.L. n. 146/2021. A renderlo noto è l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento prot. n. 259689 del 4 luglio 2022, con il quale modifica, tra gli altri, le istruzioni per la compilazione del modello di domanda, già illustrate nel provvedimento prot. n. 18898 del 1° giugno 2022, per cià che riguarda il calcolo dell'importo del credito da versare. Il contribuente che intende procedere con la regolarizzazione del credito indebitamente utilizzato – ricordano le Entrate – dovrà inviare i dati attraverso il servizio telematico Entratel o Fisconline ovvero tramite i soggetti incaricati utilizzando il prodotto informatico denominato “Richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo”, reso disponibile sul sito delle Entrate. La stampa dell’istanza tramite il prodotto informatico - precisa l'Agenzia - riporta sia il dato calcolato sia quello indicato nell’istanza, anche se di pari importo. Nella risoluzione n.34/E delle Entrate i codici tributo per consentire il riversamento spontaneo in un'unica soluzione, prima, seconda e terza rata tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”.

 

Notizie correlate: Credito d'imposta R&S, la procedura di riversamento spontaneo - Compensazione crediti fiscali e visto conformità: limiti, obblighi e controlli - Credito d’imposta entro i limiti del “Temporary Framework”