Le risposte delle Entrate sul tax credit energivore
L’Agenzia delle Entrate ritorna sulla disciplina dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica in favore di imprese energivore e non, in relazione al primo e al secondo trimestre 2022, nonché sul contributo straordinario contro il caro bollette previsto dal D.L. n.21/2022, successivamente modificato dal D.L. n.50/2022. Con la circolare n. 25/E dell'11 luglio 2022, emanata sotto forma di risposte a quesiti, l’Amministrazione finanziaria ha infatti fornito ulteriori chiarimenti circa i requisiti soggettivi e oggettivi utili alle imprese per richiedere il credito d’imposta per l’acquisto dell’energia elettrica consumata nei primi due trimestri del 2022. Focus, poi, anche sulle modalità di calcolo del credito d’imposta ai fini della sua compensazione, cedibilità e fruizione del credito e utilizzo del contributo straordinario contro il caro bollette. I chiarimenti – si legge in premessa – riguardano in gran parte aspetti di natura non fiscale e, pertanto, sono resi con il contributo del Ministero della Transizione Ecologica (MITE) e dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
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