Esenti Iva i rimborsi di permessi per mandati elettivi

Non sono soggetti a Iva i rimborsi versati da un Ente pubblico al datore di lavoro di un dipendente che fruisce di permessi retribuiti per rivestire cariche elettive o amministrative: lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello 261/2025, pubblicata il 9 ottobre scorso. Il chiarimento arriva in seguito alla richiesta di un Ente pubblico, interessato a conoscere la corretta applicazione delle norme inerenti l’Imposta sul valore aggiunto in seguito all’emanazione del D.L. n.131 del 2024 (art 16-ter), che ha abrogato l’esenzione Iva per prestiti e distacchi del personale, in seguito al pronunciamento della Corte di Giustizia Europea (causa c94/19 del 2000) che l’aveva considerata in contrasto con la direttiva 2006/112/CE. Nello specifico, l’interpellante chiedeva all’Agenzia di esplicitare se i permessi per lo svolgimento di cariche elettive fossero da equiparare ai prestiti e distacchi, prospettando una risposta negativa. Interpretazione confermata dall’Agenzia: “Le somme rimborsate dall'Ente al
Notizie correlate: Assicurazione sanitaria per personale all’estero: il premio concorre al reddito - Stop alla doppia Iva sulle carte carburante - Bonus ai dipendenti in mobilità internazionale: la corretta tassazione










