Superbonus: sì allo sconto in fattura alle onlus con Cilas ante 30 marzo 2024
Le onlus che hanno presentato la Cilas prima del 30 marzo 2024 possono continuare a beneficiare del Superbonus anche per gli interventi da realizzare nel 2025, avvalendosi delle modalità alternative di fruizione della detrazione, ossia lo sconto in fattura e la cessione del credito. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 241/2025 fornita a una cooperativa sociale, qualificata come onlus di diritto e proprietaria di un immobile oggetto di lavori antisismici ed energetici avviati tra il 2022 e il 2023. L’ente aveva chiesto se, alla luce del D.L. n. 39/2024 (convertito dalla legge n. 67/2024), fosse ancora possibile esercitare le opzioni alternative. L’Agenzia ha confermato che per le Onlus resta valida la deroga soggettiva al divieto generale introdotto dal Decreto Cessioni (D.L. n. 11/2023), purché la Cilas sia stata presentata entro il termine del 30 marzo 2024. Pertanto, anche le spese sostenute nel 2025 potranno essere agevolate tramite sconto in fattura o cessione del credito. Tuttavia, trattandosi di immobili appartenenti a categorie catastali diverse da quelle indicate dall’art. 119, comma 10-bis, del Decreto Rilancio, non sarà possibile applicare le modalità di calcolo maggiormente favorevoli previste per le onlus. In questi casi, la detrazione per le spese sostenute nel 2025 spetta nella misura ridotta del 65%.
Notizie correlate: In GU il Decreto Omnibus - Bonus edilizi: novità e chiarimenti delle Entrate - Bonus edilizi: no alla deroga se i lavori non sono iniziati entro il 30.03.2024