Le Novità Normative della Settimana dal 30 settembre al 5 ottobre 2024

Le Novità Normative della Settimana dal 30 settembre  al 5 ottobre 2024

Successioni, donazioni e tributi indiretti: le novità in Gazzetta

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 2 ottobre è stato pubblicato il D.Lgs. n. 139 del 18 settembre 2024 che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce disposizioni per la razionalizzazione dell’imposta di registro, dell’imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall’IVA. Il provvedimento è in vigore dal 3 ottobre 2024.

In particolare, il decreto legislativo persegue gli obiettivi fissati dall’articolo 10 della legge delega (legge n. 111/2023), tra cui: la razionalizzazione della disciplina dei singoli tributi; la previsione di un sistema di autoliquidazione per l’imposta sulle successioni e per quella di registro; la semplificazione della disciplina dell’imposta di bollo e dei tributi speciali nonché la riduzione e semplificazione degli adempimenti e delle modalità di pagamento a carico dei contribuenti, anche mediante l’introduzione di soluzioni tecnologiche e il potenziamento dei servizi telematici.

Tra le principali novità segnaliamo:

Il Decreto introduce il principio di autoliquidazione dell’imposta sulle successioni, superando l’attuale sistema che prevede la liquidazione della stessa da parte dell’ufficio. A seguito della presentazione della dichiarazione di successione, l’imposta viene, pertanto, autoliquidata dal contribuente e versata entro novanta giorni dal termine di presentazione della dichiarazione di successione

Viene stabilito espressamente l’applicazione dell’imposta sulle successioni e donazioni anche ai “trasferimenti derivanti da trust e da altri vincoli di destinazione”, ove determinino arricchimenti gratuiti in favore dei beneficiari.

Il nuovo decreto va a sostituire la modalità di liquidazione dell’imposta di registro, da parte dell’ufficio, con l’autoliquidazione operata direttamente dagli obbligati al pagamento. Inoltre, viene prevista una procedura informatica per la registrazione degli atti pubblici e delle scritture private autenticate, superando le modalità previste precedentemente e rispondendo alle esigenze di digitalizzazione.

 

INPS

Omissioni ed evasioni contributive: il nuovo regime sanzionatorio

L’INPS, con la circolare n. 90 del 4 ottobre 2024,illustra la disciplina del nuovo regime sanzionatorio in tema di omissioni ed evasioni contributive, fornendo alcune precisazioni in merito alla sua applicazione in relazione a ciascuna fattispecie, e delle attività di compliance e di accertamento d'ufficio

La revisione con decorrenza dal 1° settembre 2024 rientra nelle misure del PNRR relative all'introduzione di misure dirette e indirette per trasformare il lavoro sommerso in lavoro regolare rendendo maggiormente vantaggioso operare nell'economia regolare.

Con la modifica alla misura delle sanzioni civili dovute in caso di omissione o evasione contributiva, l'art. 30 del citato DL n. 19/2024, ha introdotto alcune modifiche sostanziali, prevedendo una loro diversa modulazione in relazione alla fattispecie ricorrente e ai tempi dell'adempimento.

La Circ. 90/2024 affronta le diverse fattispecie sanzionatorie e fornisce indicazioni in merito alle attività di compliance e di accertamento d'ufficio introdotte dalla medesima normativa

 

Cessione del quinto delle pensioni. Aggiornamento tassi per il quarto trimestre 2024

Con il messaggio n. 3298 del 4 ottobre 2024, l’INPS rende noto l’aggiornamento dei tassi d’interesse applicabili alle operazioni di cessioni del quinto per il quarto trimestre del 2024. I tassi variano in misura direttamente proporzionale all'età del soggetto richiedente e sono utili alla determinazione dei tassi usurari.

 

Campagna RED 2024 nuovo servizio online

L’INPS, con il messaggio 4 ottobre 2024, n. 3301, informa che, con l’avvio della Campagna RED ordinaria 2024 per la dichiarazione dei redditi percepiti nel 2023, è disponibile per i pensionati il nuovo servizio online “RED Precompilato”, che sostituisce il servizio “RED Semplificato”.

Il nuovo servizio, accessibile tramite la pagina “La dichiarazione della situazione reddituale (RED)”, permette la precompilazione dei dati reddituali già conosciuti dall’INPS, che possono essere confermati, integrati e rettificati dal titolare di prestazioni collegate al reddito erogate dall’Istituto, per inviare online la dichiarazione relativa alla Campagna RED ordinaria 2024.

La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi è il 28 febbraio 2025

 

Solimare: al via la nuova domanda di assegno di integrazione salariale

L’INPS, con il messaggio n. 3158 del 25 settembre 2024, comunica che, a decorrere dal 30 settembre, sarà rilasciato, sulla piattaforma “OMNIA IS”, il nuovo servizio di presentazione della domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di solidarietà per il settore marittimo - SOLIMARE.

In una prima fase transitoria, verrà comunque data la possibilità, ai datori di lavoro e ai loro intermediari, di inoltrare la domanda di assegno di integrazione salariale sia avvalendosi del nuovo servizio sia utilizzando l’attuale applicativo che sarà mantenuto in uso sino alla sua dismissione.

A breve, dunque, anche gli utenti che presenteranno domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal citato Fondo SOLIMARE saranno automaticamente indirizzati alla tipologia di prestazione richiedibile in base all’inquadramento della posizione contributiva risultante dalle banche dati dell’INPS.

 

INAIL

Patente a crediti: dal 1° ottobre attivo il portale per le domande

A partire dal prossimo 1° ottobre sarà attivo il portale per effettuare la richiesta di rilascio della patente a crediti, che sarà in formato digitale accedendo al portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) attraverso SPID personale o CIE. Dal 23 settembre scorso al 31 ottobre 2024 è comunque possibile presentare un’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, riguardante il possesso dei requisiti necessari per ottenere la patente a crediti. L’invio del documento dovrà avvenire esclusivamente tramite Pec all’indirizzo: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it. Dal 1° novembre 2024, “non sarà più possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva”. Lo comunica lo stesso Ispettorato con la circolare n. 4/2024 del 23 settembre scorso, in cui fornisce le prime indicazioni operative per il rilascio della patente a crediti. Indicati - nel documento di prassi - anche i soggetti interessati, ovvero “le imprese, anche quelle non qualificabili come edili, che operano nei cantieri temporanei o mobili” e i lavoratori autonomi che operano “fisicamente” nei cantieri. Sono esclusi i soggetti che effettuano mere prestazioni di natura intellettuale. La domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, anche per il tramite di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta, inclusi i Consulenti del Lavoro. Disciplinati, inoltre, i casi di revoca e sospensione della patente. Quest’ultima si verifica in caso di “morte o di infortunio da cui derivi un’inabilità permanente, assoluta o parziale”, e in tale circostanza l’Ispettorato può sospendere, in via cautelare, la patente fino a 12 mesi. La sospensione può essere disposta solo se l’infortunio è imputabile a colpa grave del datore di lavoro, del delegato o del dirigente responsabile del cantiere. Infine, è obbligatoria quando “è legata a un evento infortunistico con esiti mortali, fatta salva la diversa valutazione dell’Ispettorato adeguatamente motivata”.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

Delega unica agli intermediari: pubblicato il modello

L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 2 ottobre 2024, ha pubblicato il modello che consentirà ai contribuenti di delegare gli intermediari all’utilizzo di uno o più servizi online contestualmente dell’Agenzia delle entrate e di Agenzia delle entrate-Riscossione. Con il provvedimento in parola sono stati approvati il contenuto delle informazioni minime che dovranno essere indicate nella delega, ne fornisce un fac -simile e le specifiche tecniche per la sua trasmissione all’Amministrazione finanziaria ai fini dell’attivazione. Il provvedimento, inoltre, uniforma la scadenza della delega per tutti i servizi, che viene portata al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è conferita

 

Firma digitale sui processi verbali: le modalità attuative

Con il provvedimento  del  30 settembre 2024, l’Agenzia delle entrate definisce le modalità operative per la sottoscrizione digitale dei processi verbali redatti nel corso e al termine delle attività controllo svolte dall’Amministrazione finanziaria. Prevista anche l’ipotesi di una firma “mista” (analogica e digitale) nel caso in cui il contribuente, o il suo delegato, non sia dotato o rifiuti la firma digitale.

Il documento mette in atto quanto stabilito dal nuovo articolo 38-bis del Dpr n. 600/1973, che, al comma 2, nel prevedere che i verbalizzanti possono firmare digitalmente i processi verbali, rinvia a uno o più provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle entrate la definizione della relativa disciplina.

Il provvedimento premette che sia il personale del Fisco sia il contribuente o il suo delegato possono apporre la firma elettronica sui processi verbali redatti nel corso o al termine delle attività amministrative di controllo fiscale. Se il contribuente (o il delegato) non è in possesso di tale firma può sottoscrivere il documento in forma autografa.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI

Risposta n. 192 del 4 ottobre 2024 - Decadenza dall’agevolazione prima casa anche in caso di acquisto del diritto di usufrutto

In caso di vendita, prima dei cinque anni, dell’abitazione acquistata con le agevolazioni “prima casa”, l’acquisto del diritto di usufrutto di altro immobile non consente di evitare la perdita dei benefici fruiti. La salvaguardia dalla decadenza, infatti, non comprende anche gli acquisti di diritti reali di godimento, ma richiede l'acquisto del diritto di proprietà un immobile da destinare ad abitazione principale.

 

Risposta n. 191 del 3 ottobre art bonus anche in caso di erogazioni liberali destinate a una fondazione

Le erogazioni liberali destinate a una fondazione che si occupa di formazione e spettacolo potranno beneficiare dell'Art bonus (articolo 1, comma 1, del Dl n. 83/2014) solo se destinate a sostenere le attività riconducibili alle specifiche categorie indicate dalla normativa (elencate nel decreto ministeriale 27 luglio 2017). Restano escluse, invece, quelle relative all’attività di formazione svolta dalla fondazione, le quali, nonostante siano legate all’ambito dello spettacolo, non integrano i requisiti richiesti dalla norma.

 

Risposta n. 189 del 1 ottobre 2024 - Asseverazione, remissione in bonis anche per il sismabonus ordinario

Il contribuente che, ai fini della detrazione prevista dall'articolo 16, commi 1-bis e 1-ter, del decreto legge n. 63/2013, non deposita l’asseverazione nei termini previsti, può recuperare il beneficio tramite la remissione in bonis a patto che sani la situazione prima della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi in cui deve esercitare il diritto alla prima quota di detrazione o prima che eserciti l’opzione per lo sconto in fattura o cessione del credito d’imposta.

 

Risposta n. 188 del 1 ottobre 2024- superbonus le condizioni per le Onlus

il Superbonus si applica a organizzazioni non lucrative di utilità sociale, tra cui le ONLUS, le OdV e le APS, indipendentemente dalla categoria catastale e dalla destinazione dell'immobile, fatta eccezione per le categorie catastali esclusioni previste dal comma 15-bis dell'articolo 119.

Per applicare il comma 10-bis, il consorzio deve soddisfare i requisiti previsti, come l'assenza di compensi per i membri del Consiglio di amministrazione e il possesso di immobili nelle categorie catastali B/1, B/2 e D/4, con specifici titoli di proprietà o uso. Questi requisiti devono sussistere dalla data di avvio dei lavori o del sostenimento delle spese e fino alla fine del periodo di fruizione delle detrazioni.

In merito ai contratti di comodato d'uso gratuito, l'Agenzia delle Entrate specifica che devono essere regolarmente registrati prima del 1° giugno 2021 per accedere al beneficio. Nel caso specifico, poiché i contratti di comodato sono stati stipulati tra la Fondazione e le parrocchie proprietarie, il consorzio non può applicare le modalità di calcolo previste dal comma 10-bis.

Per quanto riguarda la possibilità di optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, l'Agenzia delle Entrate indica che le ONLUS, le OdV e le APS già costituite alla data del 17 febbraio 2023 possono esercitare queste opzioni se rispettano determinate condizioni prima del 30 marzo 2024.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE-PRINCIPIO DI DIRITTO

Principio di diritto n. 3 del 3 ottobre 2024 - DAC 7: corretta definizione di venditore e piattaforma

L'Agenzia delle Entrate ha fornito la corretta interpretazione delle definizioni “venditore” e “piattaforma” ai fini dell'applicabilità degli obblighi di comunicazione previsti a carico dei gestori di piattaforme.

Si ricorda che l'art. 2 D.Lgs. 32/2023 con cui l'Italia ha recepito la direttiva (Ue) 2021/514 (Dac 7) stabilisce che:

  • una piattaforma è qualsiasi software accessibile agli utenti, compresi i siti web o parti di essi e le applicazioni, anche mobili, che consente ai venditori di essere collegati con altri utenti allo scopo di svolgere, direttamente o indirettamente, un'attività pertinente per tali utenti;
  • un venditore è un utente della piattaforma, sia esso una persona fisica o un'entità, che si è registrato sulla piattaforma durante il periodo oggetto di comunicazione e che svolge un'attività pertinente.

L'Agenzia circa la nozione di ''piattaforma'' ha chiarito che la citata definizione non richiede necessariamente che vi sia un contatto diretto tra gli utenti-venditori e gli altri utenti di un sito web. Né, tantomeno, la configurazione di una ''piattaforma'' è esclusa nelle ipotesi in cui le attività pertinenti vengano svolte dai venditori nei confronti degli altri utenti in maniera ''indiretta'', ossia per il tramite della piattaforma stessa o del suo gestore.

L'espressa previsione della possibilità che l'attività sia svolta anche ''indirettamente'' dal venditore implica che la cessione da parte del gestore della piattaforma in nome proprio e per conto dell'utente-venditore non altera la riconducibilità della fattispecie tra quelle oggetto di comunicazione.

 

Quanto, invece, alla nozione di ''venditore'', l'Agenzia delle entrate ha evidenziato la genericità della registrazione, in quanto volta a ricomprendere tutti i casi in cui i dati del venditore che fruisce della piattaforma risultano in qualche modo acquisiti dalla piattaforma, cosicché possano essere successivamente oggetto di comunicazione. Ne consegue che rilevano anche le ipotesi in cui l'utente non si sia iscritto alla piattaforma mediante la creazione di uno specifico account o profilo, ma sia entrato in una relazione contrattuale con il gestore della piattaforma.