Le Novità Normative della Settimana dal 3 al 9 giugno 2024

Le Novità Normative della Settimana dal 3 al 9 giugno 2024

Pubblicato il codice di condotta per i contribuenti aderenti al regime di adempimento collaborativo

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 7 giugno 2024, il Decreto 29 aprile 2024 con l’approvazione del codice di condotta per i contribuenti aderenti al regime di adempimento collaborativo.

Il codice di condotta è  finalizzato a indicare e definire gli impegni che reciprocamente assumono l’Agenzia delle entrate e i contribuenti aderenti al regime di adempimento collaborativo, di cui al decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 128.

Il codice di condotta cosi come sottoscritto è tacitamente rinnovato per tutti glianni di imposta successivi qualora non sia comunicata la volontà del contribuente di non permanere nel regime collaborativo.

 

 

INPS

Assegno di inclusione – rilascio di nuove funzionalità

Con il  messaggio n. 2146 del 6 giugno 2024, l’INPS rende noto il rilascio di nuove funzionalità e implementazioni procedurali per la presentazione delle domande di assegno di inclusione e supporto per la Formazione e il Lavoro e per la gestione delle stesse da parte delle strutture territoriali. Le procedure sono disponibili previo accesso al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

 

Bonus psicologo: chiusura domande 2024

L’INPS, con il messaggio n. 2133 del 5 giugno 2024, comunica che in data 31 maggio 2024 è scaduto il termine per la presentazione delle domande per l’accesso al contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia (c.d. Bonus psicologo), introdotto dall’articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15.

Al fine di consentire l’istruttoria delle domande e la corretta elaborazione delle graduatorie regionali/provinciali, i richiedenti in possesso di un’attestazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) rilasciata con omissioni e/o difformità, hanno 30 giorni di tempo per regolarizzare l’ISEE, attraverso una delle seguenti modalità alternative:

  • presentare una nuova dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), comprensiva delle informazioni in precedenza omesse o diversamente esposte;
  • presentare idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati indicati nella dichiarazione;
  • rettificare la DSU, con effetto retroattivo, esclusivamente qualora sia stata presentata tramite il Centro di assistenza fiscale (CAF) e quest’ultimo abbia commesso un errore materiale.

Trascorso il termine di 30 giorni, nel caso in cui permanga la difformità riscontrata, la domanda verrà considerata inammissibile, ai fini dell’erogazione della prestazione. 

 

Assegno di inclusione. Sospensione per la mancata presentazione al primo appuntamento presso i Servizi sociali

L’INPS, con il messaggio n. 2132 del 5 giugno 2024, informa sulle modalità di sospensione per la mancata presentazione, entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, dei beneficiari dell’Assegno di inclusione, al primo appuntamento presso i Servizi sociali.

Nel mese successivo a quello di scadenza dei 120 giorni (quindi a partire dalla mensilità di giugno) sono applicate le prime sospensioni del beneficio economico in caso di mancata presentazione del nucleo familiare entro tale termine.

Nella piattaforma SIISL (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), accessibile dai beneficiari nell’area loro riservata, è consultabile il contatore dei 120 giorni; inoltre, nel servizio “Assegno di inclusione (ADI)”, accessibile tramite il portale istituzionale dell’INPS, a partire dal mese successivo alla scadenza dei 120 giorni è inserito lo stato di sospensione della domanda con la seguente causale: “Mancata presentazione per il primo appuntamento presso i servizi sociali entro 120 giorni (art. 4, co 4 D.L. 48/2023 conv in L. 85/2023)”.

 

Flusso UNIEMENS: chiarimenti e indicazioni

Con il messaggio 3 giugno 2024, n. 2090, L'INPS fornisce chiarimenti e indicazioni per l’individuazione dei codici “Tipo rapporto” da inserire nel flusso mensile UNIEMENS, relativo ai compensi erogati ai parasubordinati per i quali vi è obbligo di versamento della contribuzione previdenziale presso la Gestione Separata.

Per evitare la trasmissione di dati non coretti e inserire correttamente i codici, con le relative aliquote, si è provveduto ad attivare un ulteriore controllo dei requisiti formali all’interno della procedura dei flussi UNIEMENS, che blocca l’invio del flusso contenente errori.

Il messaggio contiene la tabella delle aliquote in vigore per il 2024, suddivise tra quelle:

  • da applicare per i lavoratori assicurati presso altra cassa previdenziale obbligatoria;
  • da applicare ai titolari di pensione;
  • per coloro che sono privi di altra forma di previdenza obbligatoria.

L'Istituto ricorda che i codici “Tipo rapporto” non presenti nella tabella non devono essere utilizzati: si tratta di codici non più validi per il 2024.

 

 

MINISTERO DEL LAVORO

Disponibile il nuovo modello telematico per la presentazione del Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, ha pubblicato, in data 4 giugno 2024, il Decreto interministeriale del 3 giugno 2024, concernente la definizione delle modalità per la redazione del Rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private che occupano oltre 50 dipendenti, ai sensi dell’articolo 46 del Decreto legislativo n. 198/2006.

Le aziende pubbliche e private che occupano più di 50 dipendenti nel complesso delle proprie sedi, dipendenze ed unità produttive redigono un rapporto unico (in modalità telematica), nel quale sono fornite le informazioni relative a tutti gli occupati. A tal fine, sul portale istituzionale del Ministero del lavoro, “Servizi Lavoro“, è reso disponibile un apposito applicativo informatico.

I dati forniti per la redazione del rapporto non devono indicare l’identità del lavoratore, del quale deve essere specificato solo il sesso, in modo che i dati riportati non siano suscettibili di determinare, neppure indirettamente, l’identificabilità degli interessati. I medesimi dati, specificando il sesso dei lavoratori, possono essere raggruppati per aree omogenee.

Il termine di trasmissione del rapporto biennale, riferito al biennio 2022-2023, è stabilito al 15 luglio 2024.

 

 

INAIL

Servizio online “Simulazione Regolarità Contributiva Inail”

L’Inail, con l’istruzione operativa del 6 giugno 2024,  illustra il funzionamento del servizio online “Simulazione Regolarità Contributiva Inail”, disponibile sul portale dell’Istituto esclusivamente per le imprese, gli altri soggetti assicuranti e per gli intermediari da essi delegati.

In presenza di DURC in corso di validità, la richiesta di simulazione può essere effettuata esclusivamente a partire dal quindicesimo giorno antecedente la data di scadenza del documento e riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente alla data di scadenza dello stesso.

Diversamente, nel caso in cui per il codice fiscale per cui si effettua la richiesta di simulazione non è presente un DURC in corso di validità, la verifica viene effettuata alla data della richiesta e riporta la situazione contributiva al secondo mese antecedente a quest’ultima.

 

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

Bonus impianti di compostaggio,credito d’imposta al 100%

Con il provvedimento del 7 giugno 2024 l'Agenzia delle entrate ha fissato la percentuale di fruibilità del “credito d’imposta impianti di compostaggio”, relativo alle spese sostenute nel 2023 La percentuale di fruibilità è stata determinata tenendo conto dell’ammontare complessivo dei crediti d’imposta che sono stati richiesti con le comunicazioni validamente presentate dal 22 aprile al 31 maggio scorsi. In particolare, ciascun beneficiario potrà fruire del 100% di quanto richiesto poiché l’ammontare complessivo indicato nelle comunicazioni (pari a 149.650 euro), è inferiore rispetto al limite di spesa previsto (1milione di euro per l’anno 2023).

Link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/6193290/Provvedimento+percentuale+credito+impianti+compostaggio+del+7+giugno+2024.pdf/d83bec79-89b5-23fd-0e54-ebed1c342d6d

 

Indebita cessione crediti

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 5 giugno 2024, emanato in attuazione del decreto legislativo n. 13/2024, il quale - introducendo l’articolo 38-bis nel Dpr n. 600/1973, ed in particolare al comma 1 lettera g) stabilisce che la competenza alla formazione dell’atto In caso di indebita cessione di crediti d’imposta, unita alla mancanza del domicilio fiscale del beneficiario, l’atto di recupero deve essere predisposto dalla direzione provinciale delle Entrate competente in relazione al domicilio fiscale del cessionario.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI

Risposta n. 122 del 3 giugno 2024 - Obbligo di segnalazione  dati piattaforme digitali

La società che tramite una piattaforma digitale di prenotazioni alberghiere agisce in qualità di intermediario tra cliente e struttura ricettiva si configura come “gestore di piattaforma con obbligo di comunicazione” e, pertanto, ha l’obbligo di inviare all’Agenzia delle entrate i dati previsti dal Dlgs attuativo della direttiva Ue contro le frodi fiscali riguardanti il settore.

 

Risposta n. 124 del 3 giugno 2024 – Contributi sanitari statunitensi (medicare e medical insurance) a carico  del datore di lavoro USA non imponibili in Italia

I contributi versati negli Stati Uniti nell'ambito della medicare e della medical insurance non concorrono in tutto o in parte alla formazione del reddito imponibile in Italia del contribuente residente fiscalmente nel nostro Paese nella misura in cui gli stessi sono ritenuti obbligatori in base alla vigente normativa interna statunitense. Poiché tale valutazione è di esclusiva competenza delle autorità del Paese, il contribuente residente fiscalmente in Italia potrà rivolgersi a loro per richiedere le attestazioni che certifichino l’obbligatorietà dei relativi contributi versati negli Usa, conservandole ed eventualmente esibendole in caso di controlli dell’Agenzia.

 

Risposta n. 129 del 5 giugno 2024 - imposta di bollo su quietanze di pagamento rilasciate  a seguito delle emissioni di fatture soggette all'imposta di bollo

Scontano la marca di 2 euro le quietanze di pagamento relative a fatture soggette al Bollo ma da queste distinte. La norma agevolativa è chiara, possono usufruire del trattamento di favore soltanto le ricevute che costituiscono un solo atto con il documento fiscale già tassato-

 

Risposta n. 130 del 6 giugno 2024 – Indennità corrisposta quale risarcimento per la perdita di redditi di lavoro dipendente – valenza sostitutiva del reddito non conseguito

Le somme versate da una società alla ex lavoratrice, a seguito di una sentenza che aveva accertato l’illegittimità del contratto di somministrazione per superamento del limite consentito (articolo 31, comma 2, Dlgs n. 81/2015 e articolo 13 del Ccnl) hanno natura risarcitoria e devono essere tassate separatamente.