Le Novità Normative della Settimana dal 15 dicembre al 21 dicembre 2025

Le Novità Normative della Settimana dal 15 dicembre al 21 dicembre 2025

Pubblicato il Bando Isi 2025

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 18 dicembre l’avviso pubblico per il bando ISI INAIL 2025.

Il nuovo bando ISI mette a disposizione 600 milioni di euro per i finanziamenti a fondo perduto a sostegno della realizzazione di progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le risorse finanziarie destinate ai progetti saranno ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. Le aziende beneficiarie potranno ottenere fino a 130.000 euro.

Rispetto alle edizioni precedenti, la novità più rilevante è rappresentata dalla possibilità di finanziare, in affiancamento al progetto principale, anche un intervento aggiuntivo selezionabile tra quelli previsti per ciascun asse, con le modalità e condizioni specificate negli allegati tecnici.

 

INPS

Benefici contributivi e normativi. L’INPS commenta le novità del DL 19/2024

Con la circolare INPS 16 dicembre 2025, n. 150, l’INPS pubblica le istruzioni applicative delle modifiche introdotte dall’articolo 29 del decreto-legge n. 19/2024 alla disciplina delle condizioni per la fruizione dei benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale. Il documento chiarisce l’ampliamento dei requisiti richiesti ai datori di lavoro, includendo l’assenza di violazioni in materia di tutela delle condizioni di lavoro e di salute e sicurezza, nonché il nuovo regime di mitigazione del recupero dei benefici in caso di regolarizzazione tempestiva degli obblighi contributivi e assicurativi.

Una delle principali novità riguarda il meccanismo di “mitigazione” delle sanzioni. Con l’introduzione del nuovo comma 1175-bis, il legislatore ha previsto che i benefici già fruiti non vengano recuperati se il datore di lavoro provvede a regolarizzare tempestivamente le violazioni contestate dagli organi di vigilanza.

In caso di irregolarità contributive, sarà sufficiente sanare la posizione entro i termini indicati nel verbale ispettivo, anche attraverso la rateizzazione, per non perdere le agevolazioni. Per le violazioni amministrative non sanabili, invece, il recupero dei benefici sarà limitato a un massimo pari al doppio della sanzione prevista.

 

Esonero per parità di genere 2025: al via le domande

Con il messaggio n. 3804 del 16 dicembre 2025, l’INPS comunica l’avvio la campagna di acquisizione delle domande di esonero contributivo prevista dall’articolo 5 della legge n. 162/2021 in favore dei datori di lavoro privati in possesso della Certificazione della parità di genere. Il documento illustra modalità, termini e condizioni per la presentazione delle istanze relative alle certificazioni conseguite entro il 31 dicembre 2025, precisando i requisiti di validità della certificazione, i criteri di determinazione dell’esonero e i limiti massimi di fruizione del beneficio.

 

Pensioni: integrazioni dicembre 2025

Con il messaggio 15 dicembre 2025, n. 3781, l'Istituto informa che sono state completate le elaborazioni per il pagamento di due importanti benefici che verranno erogati con la pensione di dicembre 2025:

  • l'importo aggiuntivo di 154,94 euro;
  • la cosiddetta "quattordicesima".

Il pagamento è stato effettuato in via provvisoria e sarà verificato successivamente sulla base dei redditi dichiarati.

 

ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO

Diritti e doveri lavoratori stagionali romeni in Italia

L’INL, con news del 17 dicembre 2025, ha reso noto di aver redatto, in collaborazione con l’Ambasciata di Romania in Italia, Malta e San Marino, un documento, disponibile sia in lingua italiana che romena, che informa i lavoratori stagionali romeni sui loro diritti e doveri in Italia. Il testo illustra le regole per l’assunzione, la retribuzione, il contratto di lavoro e le modalità per segnalare eventuali violazioni

 

MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

Disegni+ 2025. Chiusura sportello dal 19 dicembre

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), con decreto direttoriale del 18 dicembre 2025, ha disposto la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione relative alla misura Disegni+ 2025, a seguito dell’integrale esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

La misura Disegni+ rientra nel quadro degli interventi a sostegno della valorizzazione dei titoli di proprietà industriale: per l’anno 2025, il decreto direttoriale 6 agosto 2025, n. 26673, ha assegnato alla misura una dotazione finanziaria complessiva pari a 10 milioni di euro, successivamente resa operativa con il decreto direttoriale 29 settembre 2025, che ha disposto l’apertura del bando.

Alla luce dell’esaurimento dei fondi, il Ministero ha disposto formalmente:

  • la chiusura dello sportello a partire dal 19 dicembre 2025,
  • l’impossibilità di presentare ulteriori domande di agevolazione a valere sulla misura Disegni+ 2025.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

CPB: arrivano i codici tributo per il ravvedimento degli anni pregressi

Con la risoluzione n. 72 del 18 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per i soggetti che hanno aderito al concordato preventivo biennale per il versamento dell’imposta sostitutiva dovuta da chi ha adottato il regime di ravvedimento di cui all’art 12 -ter del D.L. n. 84 del 17 giugno 2025 convertito in Legge n. 108 del 30 luglio 2025

 

Nuove regole per il versamento del PREU tramite modello “F24 Accise”

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 71 del 18 dicembre 2025 la Risoluzione n. 71/E, aggiorna le modalità di compilazione del modello F24 Accise per il versamento del Prelievo Erariale Unico (PREU), previsto dall’art. 39, commi 13 e 13-bis del Decreto-Legge n. 269/2003. Si tratta di un adempimento cruciale per i concessionari che gestiscono gli apparecchi da intrattenimento con vincite in denaro, i cosiddetti “AWP” (comma 6, lett. a) e “VLT” (comma 6, lett. b), disciplinati dall’art. 110 del TULPS.

L’Agenzia delle Entrate ha introdotto l’obbligo per i concessionari di compilare il campo “codice identificativo” nel modello F24 Accise, indicando:

·         “000001” per gli apparecchi AWP (comma 6, lett. a),

·         “000002” per gli apparecchi VLT (comma 6, lett. b).

 

Controlli automatici: i codici tributo per i versamenti parziali

Con la risoluzione n. 70 del 18 dicembre 2025 l’Agenzia delle Entrate ha istituito una serie di nuovi codici tributo per consentire il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute a seguito delle comunicazioni di irregolarità emesse a seguito di controlli automatizzati. Tali codici permettono al contribuente di versare solo una quota dell'importo richiesto, qualora non intenda pagare l'intero ammontare precompilato

 

Trasporti e logistica: i chiarimenti sul regime opzionale

L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 14 del 18 dicembre 2025, ha fornito chiarimenti sull'applicazione del nuovo regime transitorio opzionale IVA introdotto dalla legge di bilancio 2025 (art. 1, co. da 57 a 63, L. n. 207/2024) nell'ambito dei settori del trasporto e della logistica.

Con l’adesione a tale regime, il prestatore e il committente si accordano affinché il pagamento dell’IVA gravante sui servizi - resi in esecuzione di un contratto (ad esempio, di appalto, subappalto, etc.) - sia effettuato dal committente in nome e per conto del prestatore, con la responsabilità solidale di entrambi.

 

Regime transfrontaliero di franchigia IVA: le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 13 del 16 dicembre 2025 illustra le modifiche apportate dal decreto legislativo 13 novembre 2024, n. 180, che recepisce le modifiche recate alla direttiva Iva in tema di “regime di franchigia per le piccole imprese”. La novità del regime di franchigia transfrontaliero è permettere ai soggetti stabiliti all’interno dell’Unione europea di effettuare cessioni di beni e prestazioni di servizi in altri Stati membri senza applicazione dell’Iva e senza diritto alla detrazione. Sono inoltre previsti adempimenti amministrativi semplificati. Per aderire al regime i soggetti interessati, previa autorizzazione, sono identificati solo nel proprio Stato di stabilimento.

 

Rinnovazione dell’ipoteca: chiarimenti operativi su soggetti, beni e modalità di pagamento

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 69 del 17 dicembre 2025, chiarisce la corretta modalità di redazione delle note di iscrizione in rinnovazione delle ipoteche, quando, rispetto alla situazione esistente al momento dell’iscrizione originaria, siano intervenute modifiche nel lato soggettivo (mutamenti relativi al creditore o al debitore nel rapporto obbligatorio garantito) o oggettivo (modifiche relative agli immobili ipotecati).

L’Agenzia fornisce altresì chiarimenti sulle modalità di pagamento dei tributi dovuti per il rilascio di copia della originaria nota di iscrizione da presentare, in luogo del titolo, per la richiesta della formalità di rinnovazione, precisando che è possibile utilizzare anche il versamento unificato (F24 elide).

 

Modalità e tempi di riversamento dell’acconto Iva

L’Agenzia delle entrate, con il provvedimentodel 16 dicembre ,  definisce tempi e modalità del riversamento che Banche, uffici postali, agenti della riscossione e gli altri istituti di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle entrate dovranno rispettare per  riversare all’Erario, entro le 14,50 del 31 dicembre 2025, le somme ricevute dai contribuenti con delega di pagamento, nei giorni 22, 23, 24 e 29 dicembre, a titolo di acconto Iva.

 

AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI

Risposta n. 315 del 18 dicembre 2025 - trucioli di legno IVA AL 10%

I trucioli e la segatura di legno non trattati, soggetti a semplice vagliatura e depolverizzazione meccanica, rientrano nella voce 4401 della Nomenclatura combinata e nel numero 98 della Tabella A, parte III, allegata al decreto Iva. Pertanto, la loro cessione è soggetta all’aliquota ridotta del 10%, indipendentemente dall’utilizzo che ne farà l’acquirente 

 

Regime n. 314 del 17 dicembre 2025 - Prima casa: il compromesso non ferma la scadenza di un anno

Il contribuente che vende la propria “prima casa” prima del quinquennio deve perfezionare l’acquisto di una nuova abitazione entro dodici mesi dalla vendita per non decadere dall’agevolazione. La stipula di un contratto preliminare non è sufficiente, e l’unica alternativa, in caso di impossibilità a rispettare il termine, è il ricorso al ravvedimento operoso.

 

Risposta n. 312 del 15 dicembre 2025 - Residenti all’estero, bonus prima casa anche nel comune di studio

il cittadino italiano iscritto all’Aire, trasferito all’estero per ragioni di lavoro, può acquistare un immobile a uso abitativo nel comune italiano dove ha svolto l’intero percorso scolastico e universitario, usufruendo dei benefici fiscali “prima casa”. La casa non deve necessariamente essere destinata ad abitazione principale né è richiesto il trasferimento di residenza dell’interessato.

 

ISTAT

TFR - Coefficiente di rivalutazione

 

L’Istat ha comunicato l’indice relativo al mese di novembre che è pari a 121,3. Il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto con riferimento al mese di novembre è di 2,061356%