Malattia in Uniemens: dall’Inps due mesi di proroga

Malattia in Uniemens: dall’Inps due mesi di proroga

L’Inps ha accolto le richieste del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro riguardo la semplificazione della procedura degli eventi di malattia nel flusso Uniemens, introdotta dal messaggio 3029 del 10 ottobre 2025 con avvio da gennaio 2026. Nel corso di Punto Inps di giovedì 4 dicembre, all’interno di Diciottominuti – uno sguardo sull’attualità, il Direttore Generale Vicario dell’Inps, Antonio Pone, ha anticipato la prossima pubblicazione di un messaggio dell’Istituto con il quale si annuncerà lo slittamento di due mesi (da gennaio a marzo 2026) per il nuovo sistema di comunicazione dei dati relativi alla malattia. Questo lasso di tempo servirà per mettere in piedi un automatismo che consenta di superare la necessità di inserire manualmente i dati.

“È alla firma un messaggio che proroga al primo di marzo l’entrata in vigore di queste nuove modalità di esposizione dell’evento malattia nel flusso. Due mesi in più finalizzati strettamente alla messa a punto, da parte dell’Istituto, di meccanismi procedurali di estrazione automatizzata degli elementi che poi servono per l’inserimento nel flusso Uniemens”, ha detto il direttore generale vicario. La logica è quella appunto di escludere la necessità di “un inserimento manuale”.

 

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