Modello AA5/6: le nuove modalità di presentazione

Importanti modifiche alle modalità di presentazione del modello AA5/6, utilizzato dai soggetti diversi dalle persone fisiche, non obbligati alla dichiarazione di inizio attività Iva, per richiedere il codice fiscale, comunicare variazioni dei dati o segnalare operazioni come fusioni, trasformazioni ed estinzioni. Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento protocollare n. 491453. Tra le istruzioni principali, in vigore dal 18 novembre 2025, che sostituiscono quelle approvate nel 2009, le Entrate stabiliscono che la richiesta di attribuzione del codice fiscale potrà essere inoltrata di persona, via raccomandata, tramite PEC o mediante un nuovo servizio web disponibile nell’area riservata del sito istituzionale. Per le variazioni dei dati già comunicati, invece, diventa centrale la trasmissione telematica, diretta o tramite intermediari abilitati, secondo le specifiche tecniche aggiornate. Particolare attenzione è riservata ai casi di cambio del rappresentante legale: il modello dovrà essere presentato esclusivamente presso l’ufficio territorialmente competente, tramite raccomandata A/R, PEC o servizio web. Sarà necessario allegare la documentazione anagrafica dell’ente e del nuovo rappresentante, insieme a una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. d.P.R. 445/2000. Il provvedimento introduce anche la possibilità di pubblicare online gli aggiornamenti futuri del modello e delle relative istruzioni, garantendo maggiore trasparenza e un più facile accesso per gli utenti.
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