Bando Inail formazione disabili per reinserimento al lavoro: le Faq

Può un’associazione dei lavoratori/datori di lavoro presentare più progetti delegando lo svolgimento delle iniziative formative/informative a proprie articolazioni territoriali? Se un ente è esente dalla presentazione del DURC può partecipare ugualmente? Sono alcune delle domande che trovano risposta nelle Faq, pubblicate dall’Inail sul proprio sito, nella pagina dell’avviso pubblico del 29 febbraio scorso, per il finanziamento dei progetti di formazione e informazione per il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro. In particolare, l’Inail conferma che, secondo quanto stabilito dal bando, ogni soggetto proponente può presentare solo una domanda di finanziamento. Tuttavia, l'associazione nazionale può coinvolgere diverse articolazioni territoriali nell'attuazione, pur limitando il finanziamento a uno solo dei soggetti attuatori coinvolti.  È possibile, per gli enti esenti dalla presentazione del Durc, partecipare al finanziamento purché forniscano la documentazione richiesta o giustifichino adeguatamente l'esenzione, sottolinea l'Istituto che spiega, inoltre, che l'avviso pubblico non richiede requisiti particolari per l'individuazione dei destinatari, ma stabilisce semplicemente un limite massimo di partecipanti per ogni progetto, fissato a 400 a livello nazionale. Fornite, inoltre, informazioni dettagliate sui criteri e le modalità di partecipazione dell’avviso pubblico.

 

Notizie correlate: Isi 2023, apertura procedura dal 15.04 - Appalti illeciti e somministrazione fraudolenta verso la ripenalizzazione - Malattie professionali: aggiornate le tabelle per industria e agricoltura